Servizio Metropolitano Bologna, entro il 19 a regime la linea SFM1
BOLOGNA (ITALPRESS) - In viaggio sul nuovo Servizio Metropolitano di Bologna, sulla prima linea passante SFM1 Pianoro-Porretta che permetterà a pendolari, studenti e turisti di muoversi, senza dover cambiare convoglio su alcune tratte, in modo sostenibile ed ecologico. Una novità che a luglio, nonostante il servizio non fosse ancora entrato a regime, è stata premiata con un incremento di passeggeri sulla linea Bologna-Porretta di oltre il 15% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. In particolare sono state oltre 32mila le persone trasportate in più, con un aumento medio giornaliero di 1.400 viaggiatori nei giorni feriali e 1.050 il sabato. L'incremento maggiore è stato registrato proprio nella tratta metropolitana, ma complessivamente l'aumento dei passeggeri ha interessato l'intera linea. Inoltre, la puntualità dei treni nei mesi di giugno e luglio è nella norma; non ha risentito dei cantieri aperti attestandosi su una forbice compresa tra il 95% e il 96%, pressoché identica allo stesso periodo dello scorso anno.
E a partire dal 19 settembre la linea passante Casalecchio-Bologna-Pianoro entrerà a pieno regime con un'offerta potenziata di 4 treni all'ora. Con un leggero ritardo sull'avvio del servizio completo - previsto inizialmente l'8 settembre - dovuto all'applicazione dell'ordinanza per il caldo estremo adottata dalla Regione a fine luglio scorso e in vigore fino al 31 agosto per proteggere i lavoratori dei cantieri edili nelle ore climaticamente a rischio alto. Sono le novità e i dati annunciati dall'assessore regionale ai trasporti, Andrea Corsini, e dal sindaco di Bologna e della Città Metropolitana, Matteo Lepore, che accompagnati dalla consigliera delegata alla Mobilità della Città Metropolitana, Simona Larghetti, e dall'amministratore delegato di Trenitalia Tper, Alessandro Tullio, hanno viaggiato oggi sulla tratta Casalecchio-Pianoro, compiendo un primo bilancio sull'efficacia del nuovo servizio. "I numeri sono già molto incoraggianti- hanno commentato Corsini e Lepore- e siamo certi che, una volta a regime, il nuovo SFM riuscirà ancora di più a intercettare il gradimento delle cittadine e dei cittadini. Si tratta di un impegno economicamente notevole che sarà ripagato nel tempo perché va nella giusta direzione. Risponde positivamente al diritto alla mobilità per tutti ed è in grado di essere competitivo, per la sicurezza e i costi, rispetto all'uso del mezzo privato. Con benefici per la vivibilità del territorio metropolitano e del capoluogo, per l'ambiente e la qualità dell'aria". "Siamo convinti che il potenziamento del trasporto pubblico locale sia fondamentale per le città del futuro, per la loro attrattività anche turistica e il lavoro- chiudono-. La crescita sostenibile passa anche da qui, così come il benessere della comunità e la reputazione, anche internazionale, delle nostre città".foto: ufficio stampa Regione Emilia Romagna (ITALPRESS). tvi/com 09-Set-24 14:28 .