Operatori sanitari ancora senza indennità Covid

REGGIO CALABRIA - “Ogni mese siamo costretti a venire sotto la sede della Regione Calabria per ricordare a questo Ente le mancanze che sta avendo nei confronti degli operatori sanitari. Ancora non ha avviato le procedure per la stabilizzazione del personale sanitario”. Così i rappresentanti dell’Usb Calabria comparto sanità, a Catanzaro, nel corso di una manifestazione del comparto sanitario, promossa per evidenziare i ritardi nell'assegnazione delle indennità da Covid.
“Ad oggi – hanno aggiunto – la Regione non ha erogato i soldi del premio Covid, nonostante le promesse di cinque mesi fa. La Calabria – hanno evidenziato – è l’unica Regione che non lo ha erogato. Siamo stati definiti eroi, tante belle parole, ma a conti fatti non abbiamo avuto nulla”. Secondo l’Usb Calabria la Regione è quella che in Italia ha fatto più largo utilizzo di contratti atipici e a termine, circa 1.800.