Oltre 900mila euro in un anno a Matera dalla tassa di soggiorno
POTENZA - La tassa di soggiorno in un anno a Matera ha fruttato oltre 900mila euro alle tasse comunali. Il dato del 2022 è stato fornito dal sindaco Domenico Bennardi, che ha parlaro di "un buon incremento sulle previsioni d'entrata". "Un segnale che ci gratifica - ha commentato il primo cittadino, che ha anche la delega al turismo - perché le azioni intraprese nei mesi scorsi, hanno evidentemente generato risultati concreti. Penso al protocollo d'intesa con Taranto e Bari per la crocieristica, che in questo ultimo periodo ha fatto convergere in città gli importanti flussi turistici dalla dorsale adriatica.
Poi c'è la promozione sulla rete, dove il portale Matera Welcome ha rappresentato il canale informativo prevalente al 50% sui flussi in arrivo in città, come dimostrano le nostre analisi sugli accessi".BENNARDI: "FONDAMENTALE LA LOTTA ALL'EVASIONE"Elemento non trascurabile per Bernardi è stata "la lotta all'evasione, con un dipendente comunale - ha spiegato - che si è dedicato solo al recupero e all'integrazione del sommerso, attraverso la verifica e il censimento delle posizioni attive ma non presenti nella contribuzione".I FLUSSI DESTAGIONALIZZATI GRAZIE ALLA CONVEGNISTICADi rilievo, secondo il sindaco, anche "lo sforzo di destagionalizzare i flussi, attraverso la convegnistica, penso agli Stati generali della scuola appena conclusi, e l'attrazione delle produzioni cinematografiche, come quella in corso nei Sassi che, al netto dei sacrifici dei residenti - ha concluso Bennardi- ha prodotto una buona occupazione delle strutture alberghiere in un mese tradizionalmente debole come novembre". Ora arrivano le festività natalizie, dalle quali il sindaco si attende "un ulteriore riscontro positivo".