Voto su Bonafede fotografa maggioranza risicata al Senato
Roma, 20 mag. (askanews) - Il voto sulle mozioni di sfiducia nei confronti del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede conferma una maggioranza risicata al Senato per il governo Conte II. Dai tabulati delle votazioni emerge che a salvare il Guardasigilli (e l'esecutivo) sono stati 160 voti contrari alla mozione del centrodestra così composti: 34 del Pd, 94 M5s, 16 di Italia Viva, 6 senatori delle Autonomie e una pattuglia di 10 senatori del Misto composta dagli ex M5s Maurizio Buccarella, Elena Fattori, Luigi Di Marzio e Paola Nugnes, dai Leu Pietro Grasso, Loredana De Petris, Vasco Errani e Francesco Laforgia, da Sandro Ruotolo, da Ricardo Merlo.
Sono mancati i voti degli assenti Francesco Giacobbe (Pd) e Alessandra Riccardi (M5s), di Riccardo Nencini (Iv-Psi) che ha votato a favore della mozione e della pentastellata Tiziana Drago che si è astenuta.Maggioranza ancora più risicata per respingere la mozione Bonino con 158 no: stavolta mancano anche i voti degli assenti Magorno (Iv) e Di Marzio (Misto).