Vasco Rossi in campo contro il nuovo codice della strada. La risposta di Salvini
Il cantante aveva ironizzato sulla facilità di essere arrestati se alla guida anche una settimana dopo aver fumato una canna. Il ministro: “Lo dica ai parenti dei ragazzi morti”
“Vasco Rossi "lo adoro come cantante. Tutti i tipi di droga fanno male. Vorrei che non si confrontasse con me, ma con i parenti di qualcuno che è morto coinvolto in un incidente stradale che ha visto come protagonista qualcuno che guidava sotto effetto di stupefacenti". Così il vicepremier Matteo Salvini tornando sulla polemica con Vasco sul nuovo codice della strada. "Non c'è da ridere quando si parla di alcol e droga - ha aggiunto -. Spero di andare a tanti altri concerti di Vasco, però è un Codice della strada che ha come unico obiettivo quello di salvare vite".
"Questo governo ha le idee chiare - ha continuato il ministro dei Trasporti -: siamo liberali, libertari, ognuno nella vita fa quello che vuole ma ogni tipo di droga è morte. E lo Stato spacciatore con il nostro governo non farà strada".
Il post di Vasco Rossi
In un video su Instagram, Vasco Rossi aveva polemizzato contro il nuovo codice della strada voluto da Salvini. “Ragazzi, il ministro Salvini, Matteo Salvini, in questo 14 dicembre, ha fatto in modo per il vostro bene che se avete fumato una canna anche una settimana prima e venite fermati potete essere arrestati immediatamente e vi viene ritirata la patente per tre anni.
Questo il ministro Salvini ha deciso di fare per il vostro bene, per voi naturalmente”. Sul suo profilo scrive anche: “Da oggi, anche se siete alla guida lucidi, lucidi sì o lucidi no, Arresto e sospensione della patente per tre anni. ‘Per il vostro bene’. Fuori dappertutto il nuovo codice della strada. Thanks to Matteo Salvini. Invece di guidare. Si potrebbe prendere i treni”.
Vasco Rossi: "E' solo propaganda"
Dopo la replica del ministro, Vasco Rossi ha aggiunto: "Sono vicino anch'io (come tutti) ai parenti delle vittime di incidenti stradali causate da ubriachi o drogati al volante. Ma la nuova legge di Salvini non previene questo. Non salva nessuna vita! Punisce e arresta chi, perfettamente lucido al volante, può avere assunto cannabis o addirittura fumo passivo, anche nei giorni precedenti al momento della guida. Questo non è ridurre gli incidenti stradali, ma è fare propaganda sulla pelle delle persone e perseguitare una minoranza che non può difendersi. Io odio i bulli! Salvini forte con i deboli e debole con i forti".