Redditi dei parlamentari 2024: la premier Meloni in testa anche grazie ai suoi libri. La classifica
Il leader della Lega Salvini ha venduto azioni di A2A, Enel e Acea. Ma c’è anche chi ha perso denaro: il ministro della Sanità Schillaci, sbarcando al governo, ha dimezzato i guadagni
Nel 2024, la dichiarazione dei redditi dei parlamentari italiani ha rivelato un notevole incremento per la premier Giorgia Meloni, i cui guadagni sono saliti da 293 mila euro nel 2023 a ben 459 mila euro. Questo incremento è principalmente dovuto alle vendite dei suoi due bestseller, "Io sono Giorgia" e "La versione di Giorgia", pubblicati rispettivamente nel 2021 e nel 2023 e scritti in collaborazione con il giornalista Alessandro Sallusti. I libri, entrambi editi da Rizzoli, parte del gruppo Mondadori di proprietà della famiglia Berlusconi, hanno giocato un ruolo determinante nell'aumento delle sue entrate.
Salvini fermo a 99 mila euro, vende azioni di A2A, Enel e Acea
Il vicepremier Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e leader della Lega, ha dichiarato per il 2024 un reddito di 99 mila euro, una cifra stabile rispetto agli anni precedenti. Da segnalare che Salvini ha recentemente venduto le azioni che deteneva in società energetiche come A2A, Acea, ed Enel, una mossa che potrebbe aver influito sulla stabilità del suo reddito.
Nordio e Schillaci: guadagni altalenanti tra i ministri
Nel governo, anche altri ministri hanno visto variazioni nei propri redditi. Il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha visto un aumento da 200 mila a 260 mila euro, mentre il ministro del Made in Italy Adolfo Urso ha registrato una leggera diminuzione, passando da 120 a 106 mila euro. Un calo significativo si registra per il ministro della Sanità Orazio Schillaci, che con il suo ingresso nel governo ha visto dimezzare il proprio reddito, scendendo da 227 mila a 106 mila euro.
Guadagni moderati per i leader dell'opposizione
Nel fronte dell'opposizione, la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein ha dichiarato un reddito di circa 98 mila euro, una cifra in linea con quella del vicepremier Salvini. Nel Movimento 5 Stelle, gli ex magistrati Federico Cafiero De Raho e Roberto Scarpinato emergono con redditi rispettivamente di 306 mila e 305 mila euro.
L'attesa per Conte e gli ultimi dati
Con un mese ancora a disposizione per i parlamentari per depositare le loro dichiarazioni dei redditi, mancano ancora alcune figure di spicco, tra cui l'ex premier Giuseppe Conte. In attesa del suo 730, si ricorda che lo scorso anno il parlamentare più ricco è stato Antonio Angelucci della Lega, con un reddito dichiarato di 3,3 milioni di euro, seguito dall'ex premier Matteo Renzi, con 3,2 milioni di euro.
