La vicedirettrice del Tg1 Boccia scatena la bufera a 'Che sarà': "L'aborto è un omicidio, la Rai ha paura di dirlo"
Protagonista di un acceso botta e risposta sul tema dell'aborto, la vicedirettrice del Tg1 ha affermato con toni forti: "Stiamo scambiando un delitto per un diritto
Scontro acceso a Che sarà, il programma di Rai 3 condotto da Serena Bortone, tra la vicedirettrice del Tg1 Incoronata Boccia e gli altri ospiti. Protagonista di un acceso botta e risposta sul tema dell'aborto, Boccia ha affermato con toni forti: "Stiamo scambiando un delitto per un diritto. Qua si ha paura di dire - persino la politica ce l'ha - che l'aborto è un omicidio".
"L'ha detto Madre Teresa di Calcutta"
Le sue parole, accolte da sorrisi forzati e sguardi perplessi in studio, hanno acceso inevitabilmente dibattito. La Boccia ha poi citato a sostegno della sua tesi - in linea con quella del Vaticano - Madre Teresa di Calcutta: "C'è poco da sorridere. Non l'ho detto io. Quando è stato conferito il Premio Nobel per la Pace a Madre Teresa di Calcutta hanno tremato i potenti della Terra perché quando le fu fatta la domanda su quale fosse il più grande peccato, il più grande dramma dell'umanità, con coraggio quella piccola donna disse “L’aborto”, non la guerra".
Sulla vicenda Scuranti: "Testo di un intellettuale militante"
Lo scontro è avvenuto nel corso della puntata di sabato 20 aprile, in cui si discuteva anche del caso di Antonio Scurati e del suo monologo "censurato" sul 25 aprile. Incoronata Boccia ha ridimensionato la vicenda Scurati parlando del "testo di un intellettuale militante che decide di raccontare una parte della storia, e afferma il farlo quando ancora attualizza questa storia all’attualità politica".
Le reazioni suoi social
L'intervento della vicedirettrice del Tg1 ha scatenato reazioni contrastanti sui social, con alcuni che hanno condiviso la sua posizione e altri che l'hanno criticata aspramente. La sua dichiarazione ha riacceso il dibattito sul tema dell'aborto, un tema sempre molto divisivo in Italia. Non solo. L'episodio di Che sarà è l'ennesimo segno dell'acceso clima politico in Italia, a pochi mesi dalle elezioni politiche. La Rai, ancora una volta, si trova al centro delle polemiche per le posizioni espresse dai suoi esponenti.