Tiscali.it
SEGUICI

Mattarella al corpo diplomatico: in mondo in crisi scongiurate guerre

di Askanews   
Mattarella al corpo diplomatico: in mondo in crisi scongiurate guerre

Roma, 13 dic. (askanews) - In un mondo "in crisi", scosso da ben 56 conflitti in atto, "il più alto numero dai tempi della seconda guerra mondiale", il corpo diplomatico, per cui la vita non è mai stata semplice, "è chiamato oggi, più che mai, a un compito alto: scongiurare la guerra, scongiurare le guerre". Perchè la guerra "non è soltanto un inammissibile anacronismo fuori dalla storia: rappresenta la negazione dell'umanità". E' un appello accorato, ma anche molto lucido nell'analisi delle soluzioni messe (o non messe) in campo dagli Stati per giungere a un ordine mondiale che non sia determinato dai conflitti, quello che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella lancia ricevendo al Quirinale il corpo diplomatico. Appuntamento classico, prima di Natale, nel salone dei Corazzieri per scambiarsi gli auguri e fare il punto sulla situazione "mondo".L'elenco delle aree di crisi si è, purtroppo, fatto lungo e Mattarella rivolge un pensiero e un auspicio per ciascuna di esse: l'Ucraina, per la quale il "fermo" sostegno dell'Italia punta a una "pace giusta"; il Medioriente, dove la soluzione "due popoli, due Stati" non è una "formula di rito", una formula "vana", ma l'unica soluzione possibile; e ancora la nuova situazione in Siria, l'Africa da curare anche perchè nuovi focolai non spingano ancora di più le migrazioni.

Su tutto brilla una massima che Mattarella scandisce: "Il diritto umanitario internazionale non contempla sospensioni o congelamenti".Naturalmente dopo l'elenco delle aree calde del mondo c'è la domanda che più ci riguarda: cosa fa l'Europa? Cosa fanno i paesi della comunità internazionale davanti a tante guerre? Il Capo dello Stato non solo non la elude, ma dice chiaramente che "i fronti di guerra si moltiplicano rapidamente e la comunità internazionale non riesce a contrastarli" ma "non si tratta di una impotenza oggettiva. Come sovente accade, è il risultato di scelte, più o meno consapevoli". Quindi non bisogna smettere di praticare il multilateralismo nè farsi ingannare da formule "accattivanti" ma alla fine vuote e lontane dall'interesse comune come quella del "multiallineamento", delle alleanze a geometrie variabili. In un mondo così complesso nessuno ce la fa da solo, nessuno si salva da solo.L'Europa può e deve fare la sua parte come progetto di pace e - messaggio chiaro - non si può "tornare indietro, al tempo della frammentazione, delle ambizioni espansionistiche nazionali, non potrà mai significare progresso". Lo stesso vale per la governance dell'Intelligenza artificiale che non può essere nelle mani "di pochi" e privilegiati e per il cambiamento climatico da affrontare insieme, passando dalle intenzioni alle attuazioni. E c'è anche, insieme alle preoccupazioni per l'economia ("il protezionismo non ha mai portato vantaggi di lungo periodo", avverte Mattarella) e per l'ambiente, con l'accelerazione da imprimere alla decarbonizzazione, il dolore per il mancato rispetto dei diritti umani in molte parti del mondo e "per la fase di pericoloso regresso nella condizione delle donne".

di Askanews   
I più recenti
Ramy, Schlein: il Pd condanna ogni atto violento
Ramy, Schlein: il Pd condanna ogni atto violento
Roma, al Cimitero Monumentale al Verano l'evento Figli d'Italia
Roma, al Cimitero Monumentale al Verano l'evento Figli d'Italia
Messa per Luca Palmegiani, Tajani: Una sala nella sede nazionale a suo nome
Messa per Luca Palmegiani, Tajani: Una sala nella sede nazionale a suo nome
Fi, messa per l'anima di Luca: Morte ci richiama a realtà più vera
Fi, messa per l'anima di Luca: Morte ci richiama a realtà più vera
Teleborsa
Le Rubriche

Alberto Flores d'Arcais

Giornalista. Nato a Roma l’11 Febbraio 1951, laureato in filosofia, ha iniziato...

Alessandro Spaventa

Accanto alla carriera da consulente e dirigente d’azienda ha sempre coltivato l...

Claudia Fusani

Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono...

Claudio Cordova

31 anni, è fondatore e direttore del quotidiano online di Reggio Calabria Il...

Massimiliano Lussana

Nato a Bergamo 49 anni fa, studia e si laurea in diritto parlamentare a Milano...

Stefano Loffredo

Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

Antonella A. G. Loi

Giornalista per passione e professione. Comincio presto con tante collaborazioni...

Lidia Ginestra Giuffrida

Lidia Ginestra Giuffrida giornalista freelance, sono laureata in cooperazione...

Alice Bellante

Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali alla LUISS Guido Carli...

Giuseppe Alberto Falci

Caltanissetta 1983, scrivo di politica per il Corriere della Sera e per il...

Michael Pontrelli

Giornalista professionista ha iniziato a lavorare nei nuovi media digitali nel...