Li Gotti in politica: da Alleanza Nazionale a Di Pietro e Prodi
Il noto avvocato ha anche ricoperto cariche politiche: prima iscritto a Msi e An poi nel 2002 responsabile del dipartimento giustizia di Italia dei Valori. Nel secondo governo guidato da Romano Prodi è sottosegretario alla giustizia

Chi è Luigi Li Gotti? Classe 1947, il penalista è nato a Mesocara in provincia di Crotone ma da quasi 50 anni vive a Roma. Nella sua lunga carriera forense ha difeso alcuni esponenti di Cosa Nostra, tra cui pentiti, come Tommaso Buscetta, Giovanni Brusca e Francesco Marino Mannoia. Il penalista è stato anche parte civile nel maxiprocesso sulla strage di Piazza Fontana ed è stato legale di parte civile in uno dei processi per l'omicidio di Aldo Moro ed ha assistito i familiari del commissario Calabresi. E' presente anche al processo di Genova per i fatti della Diaz.
Li Gotti in politica: prima con An e poi con l'Idv
Parallelamente all'attività nelle aule di giustizia, Li Gotti ha anche ricoperto cariche politiche. Inizia nel Movimento sociale italiano negli anni Sessanta, quindi a destra. Del partito fondato da Giorgio Almirante è stato anche segretario di federazione e consigliere comunale dal 1972 al 1977. Passa poi in Alleanza Nazionale ma nel 1998, dopo una lunga militanza a destra, esce dal partito e diventa, nel 2002, il responsabile del dipartimento giustizia di Italia dei Valori, guidato da Antonio Di Pietro . Nel secondo governo guidato da Romano Prodi è sottosegretario alla giustizia. Nel 2008 si candida alle elezioni politiche per Italia dei Valori e viene eletto al Senato.