Tiscali.it
SEGUICI

Altre 200 persone arrivate a Lampedusa, Meloni insiste sui Cpr. Ma Bonaccini attacca: "Parole al vento"

Per il governatore dell'Emilia Romagna "di nuove strutture non si parla senza confronto". La premier va avanti con il memorandum sulla Tunisia mentre nell'isola siciliana gli arrivi non si placano

Antonella A. G. Loidi An. L.   

Mentre a Lampedusa la situazione rimane esplosiva - solo ieri sera sono arrivate 13 imbarcazioni con svariate centinaia di persone nell'arco di un'ora - il governo guidato da Giorgia Meloni cerca soluzioni per far fronte ai continui, massicci, nuovi approdi. Inoltre nove imbarcazioni con circa 200 persone a bordo sono arrivate nell'isola durante la notte, mentre nell'hotspost di contrada Imbriacola si trovano circa 2200 e, in giornata, è previsot il trasferimento di altre 500 persone.

Le parole della presidente del Consiglio, pronunciate alla cerimonia di commemorazione per Cristoforo Colombo a New York, non delineano nuove strategie. Ma piuttosto indicano una strada già tracciata che ha a che fare con la creazione di nuove strutture (Cpr) in alcune Regioni, nelle quali detenere i migranti arrivati in Italia fino a 18 mesi. In esse dovrebbero essere rinchiusi anche i richiedenti asilo.

"Non permetterò che l'Italia diventi il campo profughi d'Europa", ha detto la premier ribadendo come adesso "bisogna dichiarare guerra ai trafficanti di uomini". In attesa di capire come l'esecutivo intenderà procedere, visto che le misure adottate fino ad ora non hanno portato risultati su questo fronte, Meloni precisa di voler andare avanti con il memorandum con la Tunisia, che anzi deve diventare il modello per nuovi accordi con gli altri Paesi che affacciano sul Mediterraneo.

Avanti con il memorandum con la Tunisia

"Per me è importante che vada avanti il memorandum con la Tunisia, al di là dei soliti tentativi della sinistra europea di minare un lavoro molto delicato, lungo e faticoso e di non avere spesso il coraggio di farlo a viso aperto, continua a essere la soluzione più sensata", ha spiegato la premier. "Dopodiché la commissione ha detto che secondo loro il memorandum è un modello da utilizzare anche con altre nazioni io sono d'accordo. Bisogna mandare avanti il memorandum, implementarlo e fare arrivare le risorse. Penso che lo schema vada utilizzato per tutti i paesi del Nordafrica". Parole che devono fare i conti con gli ultimi arrivi, le cui partenze sono per lo più avvenute proprio dalla Tunisia. 

Bonaccini: parole al vento

Ma sul tema dei nuovi Cpr (Centri di permanenza e rimpatrio) interviene Stefano Bonaccini con toni tutt'altro che concilianti. "Non siamo disponibili a nulla se parliamo di parole al vento. Io sono abituato a discutere di cosa si vuol fare", ha detto il presidente dell'Emilia Romagna e vicesegretario del Pd. "Questo è il Governo che parla di autonomia - sottolinea il governatore non senza polemica - e che sta invece centralizzando tutte le decisioni a Roma senza confronto con gli enti locali". Quelle sui Cpr "al momento sono parole al vento. Per me di Cpr non se ne parla assolutamente". Anche perché sul tema dei migranti "il governo ha pienamente fallito la gestione degli arrivi e loro redistribuzione", e anche "molti sindaci di centrodestra stanno dicendo che così non può funzionare. Ho chiesto un incontro al ministro Piantedosi, ancora senza risposta". 

Quello che il presidente dell'Emilia Romagna chiede - l'intervento è stato fatto durante la trasmissione Radio 24 - è attenzione al governo su quattro punti: un tavolo operativo sui migranti, accoglienza diffusa, equa ripartizione, stanziamento di fondi adeguati ai comuni per l'accoglienza dei minori non accompagnati che "sono tutti a carico degli enti locali".

 

Antonella A. G. Loidi An. L.   
I più recenti
Il Papa a Timor Est,qui a confini del mondo ma al centro Vangelo
Il Papa a Timor Est,qui a confini del mondo ma al centro Vangelo
In Liguria crescono quotazioni Rixi, ma leader non sbloccano stallo
In Liguria crescono quotazioni Rixi, ma leader non sbloccano stallo
Manovra, maggioranza: sarà seria con stop a bonus. PSB entro il 20
Manovra, maggioranza: sarà seria con stop a bonus. PSB entro il 20
Liguria, Orlando avverte: il Terzo Valico rischia di uscire dal Pnrr
Liguria, Orlando avverte: il Terzo Valico rischia di uscire dal Pnrr
Teleborsa
Le Rubriche

Alberto Flores d'Arcais

Giornalista. Nato a Roma l’11 Febbraio 1951, laureato in filosofia, ha iniziato...

Alessandro Spaventa

Accanto alla carriera da consulente e dirigente d’azienda ha sempre coltivato l...

Claudia Fusani

Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono...

Claudio Cordova

31 anni, è fondatore e direttore del quotidiano online di Reggio Calabria Il...

Massimiliano Lussana

Nato a Bergamo 49 anni fa, studia e si laurea in diritto parlamentare a Milano...

Stefano Loffredo

Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

Antonella A. G. Loi

Giornalista per passione e professione. Comincio presto con tante collaborazioni...

Lidia Ginestra Giuffrida

Lidia Ginestra Giuffrida giornalista freelance, sono laureata in cooperazione...

Alice Bellante

Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali alla LUISS Guido Carli...

Giuseppe Alberto Falci

Caltanissetta 1983, scrivo di politica per il Corriere della Sera e per il...

Michael Pontrelli

Giornalista professionista ha iniziato a lavorare nei nuovi media digitali nel...