Gentiloni conferma fiducia a Lotti:vale presunzione innocenza
Roma, 5 mar. (askanews) - "La presunzione di non colpevolezza vale per tutti gli italiani e anche per i ministri". Lo ha detto il premier Paolo Gentiloni, a proposito dell'inchiesta Consip che vede indagato il ministro Pd Luca Lotti, oggetto di una sfiducia parlamentare dell'opposizione M5s. "Non possiamo arrenderci - ha detto il premier parlando su Raiuno a Domenica In - all'idea che si rompa questa regola fondamentale.
Gentiloni ha dunque confermato nei confronti di Lotti "fiducia immutata", ricordando fra l'altro che "la notizia dell'indagine è di due mesi fa e dunque non si capisce perche' oggi si chieda la sfiducia". E in ogni caso "noi confermeremo la fiducia nei suoi confronti".Detto questo, "a me sta a cuore che si faccia chiarezza da parte della magistratura" su quanto accaduto in Consip perchè sarebbe "molto grave se si sono inseriti elementi di corruzione" in una struttura creata per "concentrare gli appalti ed evitare che ogni singola amministrazione pubblica si faccia i suoi, producendio dei risparmi".