[Il retroscena] Mattarella pronto a favorire l’ascesa di Salvini a Palazzo Chigi
Il Capo dello Stato sarebbe molto irritato con il M5s e vorrebbe un ritorno al bipolarismo centrodestra-centrosinistra
Tempi duri per il M5s. Secondo un retroscena svelato da Dagospia in caso di nuova sconfitta alle elezioni europee di fine maggio il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, potrebbe spingere per la nascita di un governo di centrodestra guidato da Matteo Salvini. Dalle informazioni raccolte dal noto sito web curato da Roberto D’Agostino, il Capo dello Stato sarebbe “profondamente irritato” nei confronti del M5s e punterebbe a ripristinare nel Paese “un sano bipolarismo centrodestra-centrosinistra” così come emerso dalle regionali in Abruzzo e Sardegna.
Decisiva la crisi con la Francia
La goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso della pazienza di Mattarella sarebbe stata la crisi diplomatica (la più grave dal secondo conflitto mondiale) scoppiata con la Francia a causa dell’appoggio del M5s al movimento di protesta dei Gilet gialli. Crisi che mette a repentaglio interessi finanziari enormi visti gli stretti legami tra la nostra economia e quella dei nostri cugini d’Oltralpe. Sempre secondo Dagospia il Quirinale sarebbe molto deluso da Di Maio che non si sarebbe rivelato quel “politico istituzionale” descritto dal segretario generale della presidenza della Repubblica Ugo Zampetti, che ha avuto modo di conoscere il Capo politico del M5s quando ha ricoperto la carica di Vicepresidente della Camera nella scorsa legislatura.
No all'ipotesi M5s-Pd
Il Capo dello Stato vedrebbe dunque come fumo negli occhi un’altra ipotesi che sta iniziando a circolare nei palazzi romani e che è stata rivelata sul Corriere della Sera da Paolo Mieli: il tentativo di formare una alleanza di governo tra Cinquestelle e Partito Democratico per fermare l’avanzata della Lega.
Via libera ad elezioni anticipate a settembre
In che modo Mattarella potrebbe favorire la fine del governo Conte e l’ascesa di Salvini a Palazzo Chigi? Secondo un retroscena pubblicato dal Corriere della Sera già dalla scorsa settimana, il Presidente della Repubblica sarebbe favorevole a nuove elezioni a settembre che consentirebbero alla Lega di capitalizzare il grande consenso accumulato in questi mesi. Ma nel disegno del Quirinale non ci sarebbe solamente l’intenzione di ridimensionare il M5s. Il suo intento sarebbe molto più nobile: consentire la formazione di un governo più stabile di quello attuale capace di reggere l’urto di una Manovra finanziaria che si annuncia lacrime e sangue visto il preoccupante rallentamento dell’economia italiana.