[L’intervista] Lady De Benedetti: “Datemi il medico di Berlusconi, è un ritorno clamoroso. Ma attenti, Renzi ha grinta”

È il volto dello sport Rai, prima donna a condurre-ieri la Domenica sportiva ed oggi Novantesimo minuto. Giornalista rigorosa ed appassionata, Paola Ferrari è "anche" la moglie di Marco de Benedetti, plenipotenziario del gruppo Espresso-la Repubblica che ha sposato 21 anni fa e a cui ha dato due figli: Alessandro di venti anni e Virginia che dopodomani diventa maggiorenne. La lunga chiacchierata con Paola parte dalla politica (lei non ne parla da anni, lo fa stavolta in esclusiva per noi) ma arriva, attraversando Berlusconi, Renzi, i 5 stelle e Salvini, fino al suo futuro in tv. Le piacerebbe condurre Quelli che il calcio, però il sogno vero è un reality. "Non da protagonista" scherza lady de Benedetti "avrei fatto l'Isola dei famosi e me lo chiesero pure cosi come mi è stato offerto Pechino express. Non me lo sono potuto permettere, ma sono curiosa e la conduzione di una trasmissione tanto diversa da quanto ho fatto finora in tv mi consentirebbe di approfondire lati di me ancora misteriosi...". 

Partiamo dalla politica visto che non ne parli da tanto. Che pensi del nuovo predellino di Berlusconi e della Leopolda 8 di Matteo Renzi? 

"Di Berlusconi penso che sia tornato ragazzino, non so quanti lo voteranno davvero ma la sua rentrèe sulla scena è clamorosa. Berlusconi ha una forza di comunicazione unica, straordinaria. Sai che cosa ho detto appena l'ho visto in tv da Fazio? Datemi il medico del Cavaliere, voglio la sua ricetta per restare giovane fino a cento anni! (Ride divertita, ndr) Ma anche Renzi, al netto di una certa ripetitività della Leopolda, non è stato mica male, anzi. Grintoso, convinto, molto vivace". 

Sai già per chi voteresti? 

"No, non saprei adesso. Nè ti dico per chi ho votato alle ultime elezioni. Posso dire solo che io e mio marito Marco siamo agli opposti! Sono curiosa di capire che cosa succederà, quali saranno le alleanze, gli equilibri post voto. L'importante è che si voti effettivamente evitando proroghe o slittamenti.  Credo che la gente voglia soprattutto una cosa: coerenza. Di tante chiacchiere non ne possiamo più cosi come di tatticismi o di divisioni. Ci vogliono fatti concreti". 

Dovessi scommettere oggi chi daresti vincitore? 

"Sono preoccupata per il Pd. Non so quanto riusciranno a recuperare perché hanno perso tanto dal 40 per cento delle europee renziane. Non sarei sicurissima nemmeno di Berlusconi. Bisognerà vedere quali accordi farà il Cavaliere con Salvini e con Fratelli d'Italia". 

Ma c'è un politico di cui puoi dire "lo stimo, ho fiducia in lui"? 

"Stimo molto Giorgia Meloni. La politica con lei è donna: intelligente, sincera, empatica". 

Se ti chiedessero di candidarti? 

"Me lo hanno già chiesto. Ho detto sempre di no. Faccio un altro mestiere. E come giornalista ho ancora tanta voglia di sperimentare, di mettermi alla prova". 

Ti chiamano "Nostra signora dello share" perché dove sei tu la colonnina dell'auditel schizza in alto... 

"Troppo buona. La verità è che sono familiare e credibile. Lavoro da quando ero ragazza e rivendico forse il fatto di aver portato un tocco di passione nella freddezza dei programmi sportivi. Poi io scherzo, mi prendo in giro e sono avida di informazioni, cerco sempre un dettaglio in più". 

Che cosa ti piacerebbe fare in futuro? 

"Sono due anni che medito di cambiare. Pensavo che avrei fatto i Mondiali ma adesso tutto è cambiato. Mi piacerebbe cimentarmi in un format come Quelli che il calcio o condurre un reality tipo Grande fratello. Di sicuro non potrei vivere senza fare il mestiere che amo". 

Eppure sei lady de Benedetti sposata felicemente ad un uomo molto ricco potente e capace. Vi siete sposati 21 anni fa e siete ancora innamorati. Ricetta miracolosa? 

"Niente di speciale. Discutiamo di tutto, su tutto. Io mi diverto a stuzzicare Marco intellettualmente ma lo lascio anche molto libero. Adesso ci vediamo nel week end ed io approfitto di qualche serata da "single" per vedere le amiche, andare al cinema. Poi quando mio marito arriva, abbiamo mille cose da dirci. Io gli dico spesso in anticipo come andranno le cose ma Marco non mi dà soddisfazione. Anzi, quando gli dico "Hai visto che avevo ragione?" sorride e basta. Sotto sotto una moglie che lo stuzzica gli piace. Insieme non ci annoiamo mai. Fra i due la più paziente sono io, lui è più nervoso ma in un lungo matrimonio non si può far prevalere l'orgoglio. Servono passione, rispetto e disponibilità. Solo cosi la fiamma resta viva dopo 20 anni".