Con tre colpi di bastone, Papa Francesco all'Aquila apre la Porta Santa di Collemaggio
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Con in mano il bastone d'ulivo del Getsemani, consegnatogli dal sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi, Papa Francesco ha aperto la Porta Santa di Collemaggio in occasione della 728/a Perdonanza celestiniana. "Apritemi le porte della giustizia" , ha detto il Pontefice prima dell'apertura secondo la preghiera rituale a cui viene risposto: "Voglio entrarvi e rendere grazie al Signore". "È questa la porta del Signore" ha detto ancora il Pontefice per sentirsi rispondere: "Per essa entrano i giusti". Dunque, le parole finali: "Entrerò nella tua casa, Signore" a cui è stato replicato: "Mi prostrerò in adorazione del tuo santo tempio".
Con in mano il bastone d'ulivo del Getsemani, consegnatogli dal sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi, Papa Francesco ha aperto la Porta Santa di Collemaggio in occasione della 728/a Perdonanza celestiniana. "Apritemi le porte della giustizia" , ha detto il Pontefice prima dell'apertura secondo la preghiera rituale a cui viene risposto: "Voglio entrarvi e rendere grazie al Signore". "È questa la porta del Signore" ha detto ancora il Pontefice per sentirsi rispondere: "Per essa entrano i giusti". Dunque, le parole finali: "Entrerò nella tua casa, Signore" a cui è stato replicato: "Mi prostrerò in adorazione del tuo santo tempio".
Con in mano il bastone d'ulivo del Getsemani, consegnatogli dal sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi, Papa Francesco ha aperto la Porta Santa di Collemaggio in occasione della 728/a Perdonanza celestiniana. "Apritemi le porte della giustizia" , ha detto il Pontefice prima dell'apertura secondo la preghiera rituale a cui viene risposto: "Voglio entrarvi e rendere grazie al Signore". "È questa la porta del Signore" ha detto ancora il Pontefice per sentirsi rispondere: "Per essa entrano i giusti". Dunque, le parole finali: "Entrerò nella tua casa, Signore" a cui è stato replicato: "Mi prostrerò in adorazione del tuo santo tempio".