Meno 19. Quel che non trovate nel dibattito elettorale dei partiti, ma che serve all’Italia 

Meno 19. Quel che non trovate nel dibattito elettorale dei partiti, ma che serve all’Italia 

Gli oceani sono il più grande serbatoio di anidride carbonica del pianeta. Quella che si sta accumulando sta già superando i livelli di guardia per la biodiversità marina e l’equilibrio ecologico complessivo. Sono gli effetti del riscaldamento globale che aumenta le temperature dell’acqua, acidifica i mari e assottiglia l’ossigeno disciolto. Con conseguenze economiche e ambientali incalcolabili 

Foto sotto il titolo: I coralli rossi che si sbiancano lentamente. L’acidificazione degli oceani mette a rischio anche la loro vita

GLI OCEANI SONO sottoposti a un triplice assalto: quello del calore – il contenuto termico degli Oceani nello strato fino a 2000 metri di profondità è aumentato oltre tre volte rispetto al 1960; il pH, cioè il parametro che col valore 7 distingue tra componenti acidi (pH < 7) e componenti basici (pH > 7), è calato e, corrispondentemente, l’acidità relativa è aumentata, cioè l’acqua di mare sta riducendo la sua basicità (vedi caso Australia, 2° quadro del grafico); gli oceani stanno perdendo ossigeno da almeno 60 anni, a ritmo quasi costante, cioè sempre maggiori perdite. Il triplice assalto, dalle conseguenze difficilmente quantificabili ma drammatiche per la biodiversità e per il clima, ha un’unica matrice: il global warming. 

È l’ennesima denuncia, dopo quella storica di James Hansen, avanzata questa volta da Peter Carter, fondatore del Climate Emergency Institute e revisore dei rapporti Ipcc.

Messi davanti a questa emergenza, una che di più non si può: “Ma, a Cernobbio neanche se ne è parlato” è stata la risposta — questa volta corale — dei leader politici che hanno partecipato al “siparietto” elettorale della Convention economica sul lago di Como. Per fortuna che una pezza ce l’hanno messa i Tg della Rai. Ah, no? Neanche questa s’è vista, maledetta provincia italiana! © RIPRODUZIONE RISERVATA