Tiscali.it
SEGUICI

Il “Napoleon” senza sostanza di Ridley Scott (pur fra i lampi consueti di mano felice)

di Italia Libera   
Il “Napoleon” senza sostanza di Ridley Scott (pur fra i lampi consueti di mano felice)

Se vi piacciono le grandi battaglie, le sontuose ambientazioni, e anche le scene forti come la decapitazione di Maria Antonietta, non perdetevelo. Quello che non funziona, e in alcuni momenti irrita, è la riduzione della figura di Napoleone a un personaggio audace e pronto ad approfittare di ogni occasione, ma privo di sostanza e quasi succube della moglie infedele Giuseppina di Beauharnais. Ma il problema forse è proprio lui, Ridley Scott. In fondo, è risaputo che agli inglesi Napoleone non è mai piaciuto

◆ La recensione di BATTISTA GARDONCINI *

► L’abbiamo aspettato tanto, il “Napoleon” di Ridley Scott, curiosi di vedere come uno dei registi di maggiore successo del cinema mondiale avrebbe tratteggiato la figura di un gigante che ha cambiato per sempre la storia, lasciando una eredità che ancora oggi condiziona il nostro modo di vivere e di pensare. E purtroppo la delusione è stata grande.

Intendiamoci. “Napoleon” non è un brutto film, e in alcuni momenti Ridley Scott ritrova la mano felice del suo folgorante esordio con “I duellanti”, e di successi planetari come “Blade Runner”, “Alien”, “Il gladiatore”, “Thelma e Louise”, “The Last Duel” e via elencando. Quindi, se vi piacciono le grandi battaglie, le sontuose ambientazioni, e anche le scene forti come la decapitazione di Maria Antonietta, non perdetevelo. Quello che non funziona, e in alcuni momenti irrita, è la riduzione della figura di Napoleone a un personaggio audace e pronto ad approfittare di ogni occasione, ma privo di sostanza e quasi succube della moglie infedele Giuseppina di Beauharnais. Inoltre non mancano alcuni grossolani errori storici, come il bombardamento delle piramidi mai avvenuto e l’assenza di riferimenti alle campagne d’Italia, che furono fondamentali per fare di Napoleone un eroe nazionale. E che dire del ruolo marginale assegnato all’entourage dell’imperatore e ai suoi generali, che tanta parte ebbero nelle vittorie francesi e nell’ultima e decisiva sconfitta?

Ridley Scott si è difeso appellandosi alla libertà narrativa. Ma la sua decisione di costruire tutta la vicenda attorno agli alti e bassi della relazione tra Napoleone e Giuseppina non può che lasciare perplessi, anche a causa della prestazione non entusiasmante dei due protagonisti, un Joaquin Phoenix poco nella parte e una Vanessa Kirby un po’ troppo legnosa per essere affascinante.

A meno che il problema non sia proprio lui, Ridley Scott. In fondo è risaputo che agli inglesi Napoleone non è mai piaciuto. © RIPRODUZIONE RISERVATA

(*) L’autore dirige oltreilponte.org

di Italia Libera   
I più recenti
“Beetlejuice Beetlejuice”, la scommessa vinta di Tim Burton sullo ‘spiritello porcello...
“Beetlejuice Beetlejuice”, la scommessa vinta di Tim Burton sullo ‘spiritello porcello...
I 100 miliardi per attuare l’Autonomia differenziata non ci sono, e il Mezzogiorno scivola sempre...
I 100 miliardi per attuare l’Autonomia differenziata non ci sono, e il Mezzogiorno scivola sempre...
Migranti, 14 morti al giorno. Le Canarie come un cimitero: la media è una vittima ogni 17 arrivati
Migranti, 14 morti al giorno. Le Canarie come un cimitero: la media è una vittima ogni 17 arrivati
“L’argento nei capelli e l’oro nel cuore”? Una risorsa per la società. La Giornata dei nonni, oltre...
“L’argento nei capelli e l’oro nel cuore”? Una risorsa per la società. La Giornata dei nonni, oltre...
Teleborsa
Le Rubriche

Alberto Flores d'Arcais

Giornalista. Nato a Roma l’11 Febbraio 1951, laureato in filosofia, ha iniziato...

Alessandro Spaventa

Accanto alla carriera da consulente e dirigente d’azienda ha sempre coltivato l...

Claudia Fusani

Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono...

Claudio Cordova

31 anni, è fondatore e direttore del quotidiano online di Reggio Calabria Il...

Massimiliano Lussana

Nato a Bergamo 49 anni fa, studia e si laurea in diritto parlamentare a Milano...

Stefano Loffredo

Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

Antonella A. G. Loi

Giornalista per passione e professione. Comincio presto con tante collaborazioni...

Lidia Ginestra Giuffrida

Lidia Ginestra Giuffrida giornalista freelance, sono laureata in cooperazione...

Alice Bellante

Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali alla LUISS Guido Carli...

Giuseppe Alberto Falci

Caltanissetta 1983, scrivo di politica per il Corriere della Sera e per il...

Michael Pontrelli

Giornalista professionista ha iniziato a lavorare nei nuovi media digitali nel...