Con il vento in poppa: le navi da carico “ibride” che salvano gli oceani da gas serra e inquinamento

ROMA, 28 MARZO 2023 (Red) — Torniamo ai velieri. Se le grandi navi da carico fossero alimentate dal vento potrebbero aiutare ad affrontare la crisi climatica e l’inquinamento negli oceani. Il trasporto marittimo infatti produce gran parte dei gas serra del mondo, e inquina i mari anche per le sostanze prodotte dalla combustione dei carburanti utilizzati, quasi sempre di bassa qualità.
In un articolo sul giornale britannico The Guardian, Jeremy Plester sostiene come il trasporto marittimo incida enormemente sui gas serra, ma il livello tecnologico ormai raggiunto permetterebbe di ricorrere a sistemi evoluti che utilizzano l’energia del vento senza bisogno di produrre imbarcazioni nuove. Quindi “navi ibride”. Infatti ormai è possibile adottare un sistema a “propulsione eolica” ad alta tecnologia (vele e rotori) che può essere montato sulle navi esistenti, non ancora per sostituire ma intanto per ridurre il consumo di carburante, fornendo tra il 10% e il 90% del fabbisogno energetico di una nave. Questo a seconda di quali rotte oceaniche sono affrontate e quali modelli meteorologici utilizzano.
Il vento soffia più forte nel mare aperto, e ormai i software di calcolo delle condizioni meteo utilizzano — anche qui — algoritmi per tracciare il viaggio più veloce ed efficiente. La produzione di imbarcazioni ad energia eolica è già iniziata, e già una ventina di grandi navi utilizzano il sistema di supporto ad energia eolica. Ma siamo appena agli inizi, e i tempi per questa rivoluzione nei trasporti saranno presumibilmente lunghi. © RIPRODUZIONE RISERVATA