33/ Eppur si muove. Le Fonti energetiche rinnovabili in corsa per infrangere ogni record nel 2023
«IL MONDO SI È attrezzato per aggiungere quest’anno altri 440 GW di capacità di energie rinnovabili. Un grande balzo rispetto allo scorso anno e il doppio che nel 2019. Solare e vento guidano l’emergere dell’economia delle nuove energie», così Fatih Birol, il direttore della Iea (International Energy Agency) (https://www.iea.org/news/renewable-power-on-course-to-shatter-more-records-as-countries-ar
ound-the-world-speed-up-deployment)
L’hanno sentito urlare, El Ceo dell’Eni, mentre, dicono i primi vicini, prendeva a calci il ponte che il volonteroso Salvini stava costruendo, lì nella sala-tempio, col meccano: “Io questo Biro lo spiezzo in due”. A peggiorar le cose è arrivata la telefonata di Giorgia, che, raccontano i bene informati, ha esternato qualche dubbio sul “Piano Mattei” con la sua voce flautata: “A Claudiooo, non vorrei che facessimo come Feltri, a ripetere sempre la stessa minchiata pensando che diventi realtà. Qui il mondo viaggia a oltre 400 GW all’anno e tu che sei El Ceo, neanche a 2 GW all’anno. I pubblicitari della Total, che va a 10 GW all’anno, e della Bp, che sfiora i 5 GW all’anno – e non stanno certo ai primi posti –, hanno cominciato a fare battutacce antitaliane del tipo che l’Eni ce l’ha piccolo … il rinnovabile. Qui ne va della sovranità nazionale!”. — (m. s.) © RIPRODUZIONE RISERVATA