“Ecco chi erano i Popoli del mare. Gli Shardana? Gli antichi sardi nuragici”: il nuovo rivoluzionario libro di Giovanni Ugas
Nel lavoro dell’archeologo rivive l’epopea dei Popoli del mare. Tra essi gli Shardana, che altri non erano se non i sardi nuragici. Guerrieri scelti dai faraoni come guardia personale e protagonisti intorno al 1200 a.c., insieme agli altri popoli della coalizione, dell’annientamento degli imperi ittita, miceneo ed egizio
E’ davvero importante che un archeologo di chiara fama getti luce - attraverso un esame comparato degli elementi archeologici, dei testi antichi egizi e levantini e dei dati della letteratura classica - sul ruolo dei Popoli del mare nella civiltà mediterranea dimostrando che i mitici Shardana altri non erano che gli antichi sardi nuragici dell'età del bronzo. Giovanni Ugas, allievo di Giovanni Lilliu ed ex direttore della Soprintendenza, già ricercatore e docente di Preistoria e protostoria sarda all’Università di Cagliari, lo fa in un libro godibile e avvincente destinato a segnare un capitolo fondamentale negli studi storici sulle antiche civiltà mediterranee (Shardana e Sardegna. I Popoli del mare, gli alleati del Nordafrica e la fine dei grandi regni. XV-XII secolo a.C. Edizioni Della Torre).
Shardana e Popoli del mare
Grandi guerrieri e navigatori, mercenari stimati e rispettati dai Faraoni egizi che spesso li vollero come guardia personale (Vedi Ramses II), gli Shardana erano i leader dei Popoli del mare che dominarono il Mediterraneo e sul tramontare dell’età del bronzo, intorno al 1200 a.c., ne sconvolsero la geografia politica annientando addirittura i grandi imperi dell’epoca - l’ittita, il miceneo e l’egizio - e aprendo la strada a una nuova epoca.
Come riportano le iscrizioni dei monumenti egizi furono genti rispettate e temute per il loro coraggio e valore. Esponenti dei prodi Popoli del mare – si legge in una iscrizione della stele di Tanis risalente al faraone Ramesse II (1287 ac) – “gli Shardana dal cuore impavido da sempre non si sapeva come combatterli; essi arrivavano col cuore fiducioso… su vascelli da guerra dal mezzo del grande verde (La parte tirrenica del Mediterraneo, ndr) e non si poteva resistere davanti ad essi”.
Un periodo misterioso e trascurato
La lunga ricerca di Ugas, durata più di 30 anni, prende in esame le testimonianze dell’Egitto dei faraoni e delle altre grandi civiltà mediterranee, incrociandole con le evidenze archeologiche della Sardegna e con i dati della letteratura classica.
Un fascio di luce viene così proiettato con forza su quell’epopea per certi versi misteriosa e trascurata riempiendo una colpevole lacuna della nostra storia. Quella di un’epoca precedente alla fenicia, alla punica e alla romana in cui i Popoli del mare, e in particolare gli Shardana, dominavano il Grande Mare con le loro navi agili e veloci. Il libro di Ugas chiarisce chi erano quei popoli, come venivano chiamati, quale fu il loro ruolo, in quali terre vivevano, quali migrazioni affrontarono e di quali importanti vicende furono protagonisti. Dimostra con argomentazioni scientifiche e mai avventate da dove venissero gli Shardana, partendo dal fatto che le isole in mezzo al grande verde, come si legge nelle testimonianze egizie, possono essere solo quelle tirreniche con la Sardegna in testa. I mitici Shardana, i più grandi guerrieri del mare, erano insomma gli stessi artefici di quella grande civiltà nuragica che, nell'era del bronzo, tante e maestose testimonianze archeologiche ha seminato nell’Isola delle torri.
L'intervista
Su questo affascinante periodo della storia e sul contenuto del suo libro abbiamo intervistato il professor Giovanni Ugas. Ne è venuta fuori una corposa testimonianza che pubblicheremo su Tiscali.it in tre parti, ogni giovedì, nelle seguenti date:
1 parte, giovedì 30 marzo 2017 - “Nuova luce sui Popoli del mare. Gli Shardana? Ora è certo, erano gli antichi sardi nuragici” - Il nuovo rivoluzionario libro di Giovanni Ugas. L’intervista – p. 1
2 parte – giovedì 6 aprile 2017 – “Gli Shardana e l’Egitto: da guardie scelte di Ramses II alla guerra contro Ramesse III” - Il nuovo rivoluzionario libro di Giovanni Ugas. L’intervista – p. 2
3 parte – giovedì 13 aprile 2017 – "I Popoli del mare e la guerra vittoriosa contro i grandi imperi. Una terra di Eroi e Giganti” - Il nuovo rivoluzionario libro di Giovanni Ugas. L’intervista – p. 3
Vedi anche le interviste del 2015:
Scrittura nuragica, Ugas: "Oltre 60 reperti con segni alfabetici e numerici"