Tiscali.it
SEGUICI

Italiani uccisi in Libia dall'Isis, il sindaco di Capoterra: "Conoscevo Fausto Piano, non si sentiva in pericolo"

Francesco Dessì, primo cittadino del comune dell’hinterland cagliaritano, racconta come si sentiva, prima di partire, il tecnico della Bonatti rapito a luglio

di Claudia Mura   
Fausto Piano
Fausto Piano (Ansa)

Dopo la diffusione, da parte dell’Isis, delle immagini di alcune vittime di una sparatoria nella regione di Sabrata - in Libia - apparentemente riconducibili a occidentali, la Farnesina informa che potrebbe trattarsi di due dei quattro italiani rapiti il 20 luglio 2015 e precisamente di Fausto Piano e Salvatore Failla, dipendenti della società di costruzioni “Bonatti”.

A Capoterra, comune dell’hinterland cagliaritano dal quale proviene Piano, l’angoscia è palpabile. Abbiamo intervistato il sindaco, Francesco Dessì, per sapere a che punto siano le verifiche.

“A me il fatto è stato comunicato dai concittadini che hanno visto il servizio alle tv regionali. Poi mi hanno chiamato da tutta Italia dicendomi che la notizia era vera. Ma in realtà non ho avuto un comunicato ufficiale dalla Farnesina o da altre fonti”.

Con la ditta Bonatti, per la quale lavoravano i tecnici rapiti, ha avuto contatti?
“No, nessun contatto. Ma da quello che ho sentito la notizia della morte di Fausto Piano sembrerebbe ormai certa”.

A noi risulta che la Farnesina abbia informato i familiari. Lei li ha sentiti?
“No, anche perché sono sempre stati molto riservati. Non hanno mai rilasciato interviste né hanno avuto molti contatti con me. Noi a luglio, a una settimana dal rapimento, come amministrazione e comunità abbiamo organizzato una fiaccolata di solidarietà a Fausto. Io lo conoscevo: una bravissima persona, un grande lavoratore che era andato in Libia con la Bonatti per cui faceva il meccanico”.

Secondo lei Piano era consapevole dei rischi che correva?
“No. Non mi ha mai parlato di eventuali rischi anche perché molti capoterresi e molti sardi sono andati a lavorare in Africa. Essendo Capoterra una cittadina tra due poli industriali (quello di Sarroch e quello di Macchiareddu, ndr) sono tanti i metalmeccanici specializzati che sono andati a fare i grandi impianti di raffinazione del Nord Africa. Fausto era uno di questi”.

di Claudia Mura   

I più recenti

Santoro in video alla vigilia della presentazione del suo monologo (dalla sua pagina Facebook)
Santoro in video alla vigilia della presentazione del suo monologo (dalla sua pagina Facebook)
Da sinistra: Elon Musk (Tesla), Mark Zuckerberg (Facebook, Whatsapp e Instagram), Jeff Bezos (Amazon) e Larry Page (Google) - Foto Shutterstock e Ansa
Da sinistra: Elon Musk (Tesla), Mark Zuckerberg (Facebook, Whatsapp e Instagram), Jeff Bezos (Amazon) e Larry Page (Google) - Foto Shutterstock e Ansa

Le Rubriche

Alberto Flores d'Arcais

Giornalista. Nato a Roma l’11 Febbraio 1951, laureato in filosofia, ha iniziato...

Alessandro Spaventa

Accanto alla carriera da consulente e dirigente d’azienda ha sempre coltivato l...

Claudia Fusani

Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono...

Carlo Di Cicco

Giornalista e scrittore, è stato vice direttore dell'Osservatore Romano sino al...

Claudio Cordova

31 anni, è fondatore e direttore del quotidiano online di Reggio Calabria Il...

Massimiliano Lussana

Nato a Bergamo 49 anni fa, studia e si laurea in diritto parlamentare a Milano...

Stefano Loffredo

Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

Antonella A. G. Loi

Giornalista per passione e professione. Comincio presto con tante collaborazioni...

Lidia Ginestra Giuffrida

Lidia Ginestra Giuffrida giornalista freelance, sono laureata in cooperazione...

Carlo Ferraioli

Mi sono sempre speso nella scrittura e nell'organizzazione di comunicati stampa...

Alice Bellante

Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali alla LUISS Guido Carli...

Giuseppe Alberto Falci

Caltanissetta 1983, scrivo di politica per il Corriere della Sera e per il...

Michael Pontrelli

Giornalista professionista ha iniziato a lavorare nei nuovi media digitali nel...