Sileri: "Spostiamo le mascherine dalla faccia alla tasca, usiamole al chiuso solo dove serve"
Il sottosegretario alla Salute: prenderemo una decisione la prossima settimana. Poi fa una previsione: a giugno e luglio avremo il volto scoperto
Sull'obbligo di mascherina al chiuso "osserviamo i numeri, prenderemo una decisione la prossima settimana. Credo sia tempo di eliminare la mascherina al chiuso in alcune circostanze con un periodo di transizione. In alcune occasioni, come per i viaggi in treno o in aereo, le mascherine dovremo ancora tenerle, come anche nei luoghi in cui c'è maggior rischio per le persone, ad esempio ospedali e Rsa. Non abbandoniamo la mascherina, la spostiamo dalla faccia alla tasca, consapevoli che dove c'è assembramento e maggior rischio dobbiamo rimetterla". A fare il punto è il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, intervenuto questa mattina su Rtl 102.5.
Via la mascherina a giugno
"Sono convinto al 100% che a giugno e luglio saremo senza mascherine - dice Sileri - Forse sarà utile tenerle ancora in alcune circostanze nelle prime due settimane di maggio, penso agli uffici e dovunque ci sia un contatto più stretto". Sulle mascherine a scuola "sono sempre stato un po' più flessibile. Vedo più preoccupanti le situazioni con soggetti adulti piuttosto che con bambini, sempre comunque spingendo per la loro vaccinazione", aggiunge.
Capienza al 100% anche al chiuso
Visto l'andamento della pandemia nel nostro Paese, è possibile ripristinare la capienza al 100% anche al chiuso? "Secondo me è fattibile - risponde Sileri - almeno in alcuni ambienti e mantenendo la mascherina, eliminando quindi la distanza di sicurezza".