Bergamo, 23 nov. (Adnkronos) - (dell'inviato Enzo Bonaiuto) - "Avere un rinvio della scadenza per la realizzazione delle opere farebbe ovviamente comodo, ma sarebbe anche complesso ottenerlo. Occorre invece negoziare con l'Europa il varo di misure più certe e più adeguate rispetto al caro energia, come fummo capaci noi di fare nel periodo della pandemia per il Covid, ottenendo un cambio della linea politica europea, che ha portato alle misure che ci hanno consentito di fare scostamenti di bilancio, sostegni, ristori e lo stesso Pnrr". E' la posizione che prende il sindaco di Roma capitale Roberto Gualtieri, a margine del suo intervento all'assemblea nazionale dell'Anci, in corso alla Fiera di Bergamo.

Per Gualtieri, "oggi, di fronte a un'altra crisi internazionale come quella della guerra, la Ue non sta reagendo in modo analogo con lo stesso livello di solidarietà. Spero che il nostro Governo sia capace di produrre un cambiamento in Europa, come quello che noi abbiamo realizzato: li vedremo alla prova dei fatti e faccio il tifo perché ci riescano, ma sono preoccupato perché non vedo i segni di questa svolta. Anzi, non ho neanche capito esattamente cosa chiede l'Italia...".

Quanto alla legge di bilancio, "la manovra del Governo va corretta in Parlamento", sottolinea, dicendosi "preoccupato, perché la manovra di bilancio è giustamente prudente, ma la distribuzione scelta delle risorse determinerà tagli pesanti da parte dei Comuni nei servizi ai cittadini".

Per Gualtieri, "questa manovra riduce le tasse a chi ha redditi alti e contemporaneamente elimina risorse per i più poveri o per i servizi comunali. Si dà a chi non ha bisogno e si toglie a chi ha bisogno...".

Osserva il primo cittadino capitolino: "Scegliere di mettere circa un miliardo tra flat tax e misura sulle pensioni significa in realtà non ristorare i Comuni per i costi maggiori dell'energia e metterci nelle condizioni di obbligarci a fare dei tagli che poi subiranno i cittadini", conclude il sindaco di Roma capitale.