Cappato, grazie ai senatori, prossima legislatura eutanasia
"Si!". Esplode in un grido liberatorio la piazza del sit in, davanti a Montecitorio, dell'associazione Luca Coscioni dopo l'approvazione del biotestamento. "Grazie innanzitutto ai senatori, grazie ai parlamentari. Quando il parlamento fa le cose bene e' una cosa importante, e' una risorsa preziosa. Grande risultato ottenuto quindi grazie ai parlamentari che si sono battuti e che hanno lottato per ottenere questo obiettivo, grazie, un nome su tutti, a Piergiorgio Welby e con e dopo lui a tutti coloro che si sono esposti in prima persona, Beppino Englaro, li ricorderemo tutti - spiega Marco Capppato, dell'associazione Luca Coscioni - questa legge non sarebbe mai passata senza di loro senza chi con il suo caso ha convinto i cittadini che quello che già vivono nei loro drammi personali e' questione di tutti e quindi questione politica per eccellenza".
"Grazie per questa bella pagina parlamentare: con questa legge - aggiunge - non è più possibile incriminare un medico che come Mario Riccio abbia ritenuto e ritenga che il proprio dovere sua quello di rispettare la volontà del malato". Nella prossima legislatura, "siccome il diritto a poter morire senza soffrire in caso di sofferenze insopportabili e malattie irreversibili non può dipendere dal fatto di essere attaccati a una macchina", "chiediamo e chiederemo a tutti i candidati di qualsiasi partito un impegno per finalmente a mettere in discussione la legge di iniziativa popolare dell'Associazione Luca Coscioni di Radicali italiani e di altri per la legalizzazione dell'eutanasia e del suicidio assistito in Italia, prossima tappa della nostra battaglia". .