Von der Leyen: "Necessario dare a Ue e Kiev le condizioni per difendersi". Zelensky: "Non ci sentiamo soli"
Previsto per oggi il Consiglio dell'Ue al quale prenderà parte anche Giorgia Meloni. La presidente della Commissione Ue si dice convinta che il piano ReArm Europe da 800 milioni di euro aiuterà la difesa dell'Ue e dell'Ucraina

"Siamo contenti di non essere soli: sentiamo la vostra vicinanza e grazie per il vostro nuovo programma a favore della sicurezza europeo", ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky arrivando insieme a Ursula von der Leyen e Antonio Costa al Consiglio straordinario Ue. "Durante un incontro con la presidente della Commissione Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio Europeo, António Costa - ha poi aggiunto sui social - abbiamo discusso del rafforzamento delle capacità di difesa dell'Ucraina e di tutta l'Europa. Difesa aerea, armi e munizioni per l'Ucraina, consegne puntuali, rafforzamento dell'industria della difesa ucraina, negoziati di adesione all'Ue, necessità di aumentare la pressione delle sanzioni sulla Russia e contrastare l'elusione delle sanzioni: questi sono stati alcuni degli argomenti che abbiamo affrontato oggi".
Von der Leyen insiste sul piano ReArm
"L'Europa deve essere messa nelle condizioni di difendersi e proteggersi e dobbiamo mettere anche l'Ucraina nelle condizioni di difendersi e far pressione per una pace giusta e duratura", ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, entrando al pre-vertice dei popolari a Bruxelles, cui seguirà il Consiglio europeo al quale prenderà parte anche la premier italiana, Giorgia Meloni. "Per questo presenterò ai leader del Consiglio il piano ReArm Europe, un piano che prevede 800 miliardi di euro per equipaggiamento militare, da più spazio fiscale ai Paesi per le spese militari e da la possibilità di acquisti comuni a livello europeo. E soprattutto è un piano che aiuterà l'Ucraina perché gli Stati potranno investire nell'industria della difesa Ucraina o potranno procurarsi equipaggiamenti militari e darli all'Ucraina. E' un grande passo avanti necessario in questi tempi straordinari", ha aggiunto von der Leyen.
Hayer (Renew): "Bene piano riarmo, ma serve di più"
"Per quanto riguarda il piano di riarmo di von der Leyen, lo accogliamo con favore, lo consideriamo un primo buon passo che dimostra l'unità e la prontezza dell'Ue, ma siamo chiari: non è sufficiente, serve di più. Abbiamo bisogno che l'Ue rivesta il ruolo di potenza militare con una forte partnership con gli alleati come il Regno Unito, ad esempio". Lo ha detto la presidente del gruppo Renew Europe, Valerie Hayer, a margine del vertice dei liberali che precede il summit dei leader europei. La politica francese ha detto di aspettarsi una discussione tra i leader sulla deterrenza nucleare e sulle risorse perché, ha spiegato, "se vogliamo costruire una difesa comune europea, abbiamo bisogno di fondi, quindi ci aspettiamo che i leader prendano decisioni in merito. Il tempo è scaduto".
Tajani vede von der Leyen prima del vertice Ppe a Bruxelles
Incontro fuori programma tra la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen ed il vicepremier Antonio Tajani al vertice del Ppe a Bruxelles. La presidente della Commissione Ue è infatti arrivata sul tappeto rosso del vertice dei popolari mentre Tajani parlava ai giornalisti. I due si sono poi fermati a parlare a lungo prima di entrare assieme al vertice del Ppe.