Ucraina, Cina: "Mai fornite armi, gli Stati Uniti non puntino il dito"
La Cina "non e' ne' creatrice ne' parte della crisi in Ucraina, ne' ha fornito armi ad alcuna delle due parti in conflitto". Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, rispondendo alle critiche del segretario di Stato americano Antony Blinken sulla copertura diplomatica data da Pechino a Mosca e a quelle del portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, secondo cui la Cina era incapace di essere un mediatore imparziale tra Mosca e Kiev sulla guerra in Ucraina.
Wang, nel corso del briefing quotidiano, ha detto che "gli Usa non sono qualificati per puntare il dito contro la Cina, figuriamoci incolparla". Inoltre, ha aggiunto "dicono di voler mantenere la pace, ma la gente non vede alcun passo effettivo", mentre "quello che vedono tutti e' che gli Usa continuano a fornire armi al campo di battaglia". "La posizione della Cina e' sempre stata chiara e puo' essere riassunta in una frase: promuovere la pace e i colloqui".