Tiscali.it
SEGUICI

Trump: "Kiev è pronta a fare un accordo. Ora voglio vedere Putin"

Il nuovo presidente Usa: "Ho messo fine al ridicolo Green New Deal. Lasceremo che la gente compri le auto che vuole". I messaggi alle aziende Usa e all'Europa

TiscaliNews   
Loading...
Codice da incorporare:

"Mi piacerebbe incontrare Putin presto. Dobbiamo mettere fine alla guerra orribile in Ucraina". E' chiaro il messaggio del nuovo presidente Usa, Donald Trump. "L'Ucraina è pronta a un accordo per la fine della guerra - ha aggiunto Trump -. La guerra non sarebbe dovuta iniziare. Sono morte molte più persone di quanto viene detto". Parlando al Forum economico di Davos dei rapporti con Russia e Cina, Trump ha sostenuto che durante il suo primo mandato Putin volesse "la denuclearizzazione". "Avevamo avuto una discussione sull'argomento e ne ho avuta una anche con la Cina", ha dichiarato il presidente in video collegamento. "Gli Usa hanno un arsenale più grande di quello di Pechino e Mosca", ha aggiunto.

"Ho messo fine al ridicolo Green New Deal"

"L'industria green è un imbroglio. Lasceremo che la gente compri le auto che vuole", l'affondo del presidente Usa.  "Ho messo fine al ridicolo e incredibilmente dispendioso Green New Deal. Io lo chiamo la truffa verde", ha detto Trump a Davos attaccando Joe Biden. Il presidente ha infatti spiegato che la sua amministrazione si sta muovendo a una velocità senza precedenti per risolvere i "disastri" ereditati da un "gruppo di totali inetti". Biden, ha aggiunto, ha "sprecato 8.000 miliardi di dollari" in spese, restrizioni sul fronte dell'energia, regole e tasse nascoste che si sono tradotti nella "peggiore crisi di inflazione della nostra storia". "Il carbone è una buona risorsa di back-up. Costa poco e noi negli Stati Uniti ne abbiamo tantissimo, così come abbiamo tantissimo gas e petrolio", ha detto ancora Trump.

Video

Loading...

"E' iniziata l'età dell'oro"

"E' stata una settimana storica per gli Stati Uniti. E' iniziata l'età dell'oro", ha detto ancora Donald Trump in videocollegamento con il World Economic Forum di Davos, in quella che è la sua prima uscita da presidente su un palcoscenico internazionale. Il Congresso americano approverà misure per tagliare le tasse, ha assicurato Trump.

"Producete negli Usa o dovrete pagare dazi"

"Il mio messaggio alle aziende è chiaro: producete in America. Se non lo farete, dovrete pagare i dazi", ha proseguito Trump. "L'Arabia Saudita investirà 600 miliardi negli Stati Uniti". Trump ha ribadito a Davos la sua intenzione di ridurre l'aliquota sul reddito delle aziende, portandola "al 15% se producete in America". Il presidente ha poi strigliato l'amministratore di Bank of America, Brian Moynihan. "Devi aprire la tua banca ai conservatori, tu e gli altri, perché quello che state facendo è sbagliato". Il rimprovero è arrivato dopo che Trump ha risposto a una domanda di Moynihan, ribadendo l'impegno a far calare l'inflazione e creare posti di lavoro.

"La Ue ci tratta male, farò qualcosa per bilanciare"

L'Europa ci tratta "molto male, molto ingiustamente", ha lamentato Trump parlando delle "centinaia di miliardi di dollari" di deficit commerciale che gli Stati Uniti hanno nei confronti dell'Ue. "Faremo qualcosa al riguardo", ha precisato ribadendo comunque di "amare" l'Europa anche se "ci tratta molto male fra l'iva e le altre tasse che ci impone". Quindi il presidente ha puntato il dito contro le regole europee per i colossi dell'hi tech, dalle quali l'Europa vuole miliardi di dollari. "Queste sono aziende americane, che piaccia o meno", ha aggiunto.

TiscaliNews   
I più recenti
Monaco, il Segretario di Stato Usa Rubio incontra controparti europee
Monaco, il Segretario di Stato Usa Rubio incontra controparti europee
L'ostaggio israelo-argentino Yair Horn riabbraccia la famiglia
L'ostaggio israelo-argentino Yair Horn riabbraccia la famiglia
Israele, gli ostaggi liberati da Hamas abbracciano le famiglie
Israele, gli ostaggi liberati da Hamas abbracciano le famiglie
Hong Kong, cerimonia per i panda gemelli, un concorso per il nome
Hong Kong, cerimonia per i panda gemelli, un concorso per il nome
Teleborsa
Le Rubriche

Alberto Flores d'Arcais

Giornalista. Nato a Roma l’11 Febbraio 1951, laureato in filosofia, ha iniziato...

Alessandro Spaventa

Accanto alla carriera da consulente e dirigente d’azienda ha sempre coltivato l...

Claudia Fusani

Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono...

Claudio Cordova

31 anni, è fondatore e direttore del quotidiano online di Reggio Calabria Il...

Massimiliano Lussana

Nato a Bergamo 49 anni fa, studia e si laurea in diritto parlamentare a Milano...

Stefano Loffredo

Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

Antonella A. G. Loi

Giornalista per passione e professione. Comincio presto con tante collaborazioni...

Lidia Ginestra Giuffrida

Lidia Ginestra Giuffrida giornalista freelance, sono laureata in cooperazione...

Alice Bellante

Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali alla LUISS Guido Carli...

Giuseppe Alberto Falci

Caltanissetta 1983, scrivo di politica per il Corriere della Sera e per il...

Michael Pontrelli

Giornalista professionista ha iniziato a lavorare nei nuovi media digitali nel...