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Ucraina-Russia, Trump: "Abbiamo contorni di un accordo". Ipotesi 4 livelli sicurezza per Kiev, anche l'Onu su linea tregua

I caschi blu provenienti da Paesi non europei, verrebbero schierati nella zona demilitarizzata per osservare il rispetto della tregua. Il secondo anello sarebbe costituito dalle forze ucraine. Il terzo dal contingente dei volenterosi, magari al confine occidentale ucraino. Il quarto sarebbe il backstop Usa.

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"Abbiamo i contorni di un accordo". Donald Trump è convinto che l'intesa per una tregua tra Ucraina e Russia sia vicina. "Ho avuto ottimi colloqui" con Vladimir Putin e con Volodymyr Zelensky, dice il presidente degli Stati Uniti riferendosi alle telefonate con il presidente russo e con quello ucraino. "Penso che abbiamo i contorni di un accordo, spero che abbiamo i contorni di un accordo", dice tornando a spiegare le "due ragioni" per cui si sta impegnando. "Migliaia di persone vengono uccise ogni settimana e gli Stati Uniti hanno pagato, a causa di Biden, 350 miliardi per una guerra che non sarebbe mai dovuta scoppiare".

Il messaggio di Trump alla Nato

Trump, nello Studio Ovale, risponde anche ad una domanda sul ruolo degli Stati Uniti nella Nato. "La Nato era finita prima che io arrivassi. Noi pagavamo praticamente tutto, ora pagano anche gli altri. Grazie a me, la Nato ha ottenuto centinaia di miliardi. La Nato è forte e solida, ma deve trattarci in maniera equa. Senza di noi, la Nato non è la stessa cosa. Il presidente Putin vi direbbe che non sarebbe preoccupato" per una Nato "senza gli Stati Uniti. Ma è preoccupato se gli Usa sono coinvolti". 

Ipotesi 4 livelli sicurezza per Kiev, Onu su linea tregua

Il coinvolgimento dell'Onu nelle operazioni di peacekeeping in Ucraina sarebbe solo una parte del meccanismo ipotizzato per fornire a Kiev le garanzie di sicurezza. Un'ipotesi a cui i volenterosi stanno lavorando attivamente - si apprende da chi segue il dossier - è quella di costruire 4 livelli d'interposizione. I caschi blu dell'Onu, provenienti da Paesi non europei, verrebbero schierati nella zona demilitarizzata per osservare il rispetto della tregua. Il secondo anello sarebbe costituito dalle forze ucraine. Il terzo dal contingente dei volenterosi, magari al confine occidentale ucraino. Il quarto sarebbe il backstop Usa.

Ucraina aspetta la fumata bianca in Arabia Saudita

Kiev, intanto, fa sapere che punta a ottenere almeno un cessate il fuoco parziale dal prossimo round di colloqui che si terrà lunedì prossimo in Arabia Saudita, dove funzionari statunitensi incontreranno separatamente rappresentanti russi e ucraini. Lo ha indicato un alto funzionario ucraino all'agenzia Afp.

"Vogliamo ancora concordare un cessate il fuoco, almeno su ciò che abbiamo proposto", le parole di un alto funzionario ucraino all'Afp. Nel colloquio avvenuto in settimana tra Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zriferendosi a una sospensione degli attacchi russi e ucraini sugli impianti energetici, sulle infrastrutture civili e nel Mar Nero. La delegazione ucraina in Arabia Saudita sarà guidata dal ministro della Difesa, Rustem Umerov.

Trump: "Ci sarà flessibilità sui dazi"

 Donald Trump sembra aprire ad una forma di "flessibilità" sui dazi che partiranno dal 2 aprile. "Le persone vengono da me e parlano di dazi e mi chiedono se possono avere delle eccezioni. Una volta che lo fai per uno, devi farlo per tutti", ha detto il presidente rispondendo ad una domanda sulle tariffe nello Studio Ovale. "La parola flessibilità è una parola importante. Ci sarà flessibilità", ha aggiunto il presidente.

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