Tiscali.it
SEGUICI

Temperature oltre i 50 gradi: almeno mille morti tra i pellegrini alla Mecca

Il clima torrido e la calca sono stati fatali per molte persone che come ogni anno accade si recano nella città santa dell'Islam per l'Hajj. Molte vittime sono egiziane. La autorità: "Cerchiamo i dispersi negli ospedali"

TiscaliNews   

Le temperature torride di questi giorni presentano tutta la drammaticità delle conseguenze connesse con il fenomeno. Alla Mecca, la città sacra per i musulmani situata in un vallone desertico dell'Arabia Saudita, oltre 1000 persone sono morte per via delle alte temperature. La colonnina di mercurio oltre i 50 gradi e la calca sono stati fatali per le persone più fragili, come anziani, malati e bambini. La situazione peggiora ora dopo ora perché nella città sacra, durante il pellegrinaggio dell'Hajj, si concentrano milioni di pellegrini che giungono ogni anno dai luoghi più remoti dell'Islam. A poco valgono le raccomandazioni delle autorità di servirsi dell'acqua dalle tante fontanelle e usare gli ombrelli: la situazione resta fuori controllo. 

Le temperature eccezionali di questi giorni promettono di mietere ancora altre vittime. Per la maggior parte le vittime erano egiziani, riferisce l'Afp. La Missione egiziana del turismo dell’Hajj, ente preposto a organizzare e prestare assistenza ai pellegrini in partenza dal Cairo, rende noto che si stanno ancora cercando feriti e dispersi negli ospedali, quindi avvertono che il bilancio già drammatico potrebbe peggiorare. 

Un pellegrino alla Mecca (Foto Ansa)

Raggiunti 51,8 gradi alla Mecca

Secondo il centro meteorologico nazionale saudita, lunedì scorso le temperature hanno raggiunto i 51,8 gradi Celsius (125 Fahrenheit) alla Grande Moschea della Mecca. Il pellegrinaggio (hajj) è uno dei cinque pilastri dell'Islam e tutti i musulmani che ne hanno i mezzi devono farlo almeno una volta nella vita.

Secondo le autorità sono più di 1,83 milioni i musulmani che hanno partecipato quest’anno al pellegrinaggio. Oltre al giro tradizionale alla Kaaba, l'Hajj prevede l'ascesa al monte Ararat e il lancio delle pietre contro un grosso muro di camento che rappresenta il demonio, la cosiddetta "lapidazione del diavolo". Il maggior numero dei decessi è avvenuto proprio nelle ultime due tappe del sito, ben esposte al caldo infuocato. 

Un pellegrino colpito da un malore (Foto Ansa)
TiscaliNews   
I più recenti
Iran, Khamenei: negoziare con gli Usa non è saggio
Iran, Khamenei: negoziare con gli Usa non è saggio
Wafa, prosegue offensiva Israele su Tulkarem in Cisgiordania
Wafa, prosegue offensiva Israele su Tulkarem in Cisgiordania
Troppi elefanti in Thailandia, arriva la 'pillola'
Troppi elefanti in Thailandia, arriva la 'pillola'
Un fiume vicino Buenos Aires si colora di rosso: residenti allarmati
Un fiume vicino Buenos Aires si colora di rosso: residenti allarmati
Teleborsa
Le Rubriche

Alberto Flores d'Arcais

Giornalista. Nato a Roma l’11 Febbraio 1951, laureato in filosofia, ha iniziato...

Alessandro Spaventa

Accanto alla carriera da consulente e dirigente d’azienda ha sempre coltivato l...

Claudia Fusani

Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono...

Claudio Cordova

31 anni, è fondatore e direttore del quotidiano online di Reggio Calabria Il...

Massimiliano Lussana

Nato a Bergamo 49 anni fa, studia e si laurea in diritto parlamentare a Milano...

Stefano Loffredo

Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

Antonella A. G. Loi

Giornalista per passione e professione. Comincio presto con tante collaborazioni...

Lidia Ginestra Giuffrida

Lidia Ginestra Giuffrida giornalista freelance, sono laureata in cooperazione...

Alice Bellante

Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali alla LUISS Guido Carli...

Giuseppe Alberto Falci

Caltanissetta 1983, scrivo di politica per il Corriere della Sera e per il...

Michael Pontrelli

Giornalista professionista ha iniziato a lavorare nei nuovi media digitali nel...