Spagna: Sánchez sull'indulto a catalani, 'superare fratture'
(ANSA) - MADRID, 31 MAG - "Prenderemo la decisione secondo coscienza, non pensando ai diretti interessati, ma ai milioni di catalani e spagnoli che vogliono vivere in pace e superare le fratture emozionali, sociali e politiche del 2017". È questa una delle ultime dichiarazioni del premier spagnolo Pedro Sánchez sulla possibile concessione dell'indulto ai leader della Catalogna condannati per il tentativo di secessione di tre anni e mezzo fa: un argomento al centro del dibattito pubblico in Spagna dopo la formazione di un nuovo governo in quella regione e l'apertura dello stesso Sánchez — un socialista — a decretare una misura di grazia agli indipendentisti considerati colpevoli (la decisione spetta all'esecutivo centrale, nonostante il parere contrario della giustizia).
Sul possibile "costo politico" che potrebbe comportare per il governo una simile decisione vista l'opposizione di parte della società oltre che degli avversari politici del governo e di alcuni esponenti dello stesso Partito Socialista, il premier ha detto che "aiutare a superare i problemi non rappresenta un costo". Sánchez, che ha parlato ai cronisti dopo un incontro con il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki, non ha anticipato quando potrebbe avvenire la concessione dell'indulto. "Bisogna far lavorare il ministero della Giustizia", ha detto. (ANSA). .