Sfida social finita in tragedia, bambino di 8 anni muore per aver ingerito delle calamite
Aveva deciso di compiere il gesto per ottenere più follower ma non lo aveva detto a nessuno. Dopo alcuni giorni sono cominciati i dolori lancinanti allo stomaco e alla fine il ragazzino ha avuto un infarto
Morto a 8 anni per una sfida social. E' la storia di Rhys Millum, il bimbo che ha ingoiato 10 sfere magnetiche da 3 mm ogniuna nel tentativo di girare un video da far diventare virale. Le calamite gli hanno perforato l’intestino tenue e il piccolo ha perso la vita tra atroci sofferenze . La tragedia è avvenuta nel 2022 ad Harrogate, nel Regno Unito, ma una recente inchiesta ha svelato dei dettagli sulla straziante vicenda.
Spunta l'ombra di una sfida social
Dalle indagini è emerso un video, girato 10 giorni prima che il piccolo ingerisse le calamite, in cui si vede Rhys parlare con il fratello della possibilità di aumentare i suoi follower sui profili sui social media facendo azioni "spettacolari". L’ipotesi più accreditata è che il bambino abbia ingerito le palline per sbaglio, mentre cercava di posizionarle all'interno della guancia per simulare un trend sui piercing che era virale all'epoca su TikTok. L’idea del trend social che all’epoca della tragedia non aveva trovato riscontro, adesso alla luce delle nuove indagini sembra quella più veritiera.
La morte
La madre di Rhys, Andrea Boyd, di Harrogate, nel North Yorkshire in Inghilterra, ha raccontato di aver portato il figlio in ospedale quando lo ha scoperto "piegato in due a urlare". La prima diagnosi è stata di una sospetta infezione non grave che è stata trattata con degli antidolorifici. Ma due giorni il padre ha affermato che il figlio "non riusciva a vedere" e ha perso conoscenza. L'uomo ha cercato disperatamente di rianimare Rhys e ha chiamato un'ambulanza. I paramedici lo hanno portato in terapia intensiva. Ma all'arrivo in ospedale è stato colpito da un attacco cardiaco, è stato attaccato al supporto vitale ma non ha mai ripreso conoscenza, nonostante i frenetici tentativi di rianimarlo, ed è stato dichiarato morto la sera stessa.
L'autopsia
Durante l'autopsia è emerso che le palline magnetiche avevano ostruito e perforato l'intestino di Rhys, causandone la morte. La tragedia è stata definita "un incidente" da parte del medico legale, a causa del fatto che i genitori non avessero la minima idea che il bambino avesse ingerito le piccole sfere.