Scontri tra India e Pakistan: oltre 26 i civili morti. Preoccupazione della Cina. Rubio invita a "disinnescare la crisi"
Il primo ministro pakistano Shehbaz Sharif: "L'India ha condotto attacchi vigliacchi". L'esercito indiano: tre civili uccisi dal fuoco d'artiglieria dell'esercito pakistano
Il segretario di Stato americano Marco Rubio ha esortato India e Pakistan a "disinnescare" la situazione di crisi tra i due paesi. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota. La Cina, a sua volta, esprime rammarico e preoccupazione per gli attacchi indiani contro il Pakistan
Intanto il primo ministro pakistano Shehbaz Sharif ha affermato che l'India ha condotto attacchi "vigliacchi" in cinque località del territorio amministrato da Islamabad. In una dichiarazione su X, Sharif ha avvertito che il suo Paese "ha tutto il diritto di rispondere con la forza a questo atto di guerra imposto dall'India". E "l'intera nazione" è al fianco delle forze armate pakistane su "come affrontare il nemico".
L'esercito pakistano afferma che il bilancio delle vittime degli attacchi sferrati dell'India sale ad almeno 26 civili uccisi, tra cui due bambine di tre anni. Nel complesso, negli attacchi aerei indiani in sei località del Pakistan e negli scontri a fuoco tra i due eserciti in Kashmir hanno perso la vita almeno 26 civili e 46 persone sono rimaste ferite.
L'esercito indiano ha dichiarato che tre civili sono stati uccisi dal fuoco d'artiglieria dell'esercito pakistano lungo la loro Linea di controllo, il confine di fatto col Kashmir conteso. Almeno otto indiani sono stati uccisi e altri 29 sono rimasti feriti nella città di Poonch in Kashmir, vicino al confine di fatto con il Pakistan: lo ha dichiarato un funzionario del governo indiano locale, mentre le forze indiane e pakistane si scambiano colpi di artiglieria pesante.
Cina preoccupata, invita India e Pakistan alla moderazione
La Cina esprime rammarico e preoccupazione per gli attacchi indiani contro il Pakistan, esortando le parti a mostrare "moderazione" in risposta alla grave escalation con colpi di artiglieria pesante lungo la linea di frontiera contesa. Pechino, che confina con entrambi i Paesi ed è uno stretto alleato del Pakistan, ha detto di esprimere "rammarico per l'azione militare dell'India" e di essere "preoccupata per gli attuali sviluppi". India e Pakistan "sono vicini che non possono essere separati, e sono anche vicini della Cina", ha affermato un portavoce del ministero degli Esteri in una nota.