Putin annuncia la tregua di Pasqua: due giorni senza bombe. Kiev smentisce la stampa Usa
Le bombe non cadranno a partire dalle 17 di sabato e fino alla mezzanotte di domenica. Scambio reciproco di prigionieri. Il Cremlino: "Pronti ai negoziati". Per l'Ucraina "non è vero che siamo d'accordo al 90% con la proposta di Trump"
Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato una tregua per Pasqua durante un incontro con il capo di stato maggiore delle forze armate Valery Gerasimov, riferisce Ria Novosti. "Sulla base di considerazioni umanitarie, oggi dalle ore 18:00 (le 17 italiane) alla mezzanotte di domenica (le 23 italiane di domenica), la parte russa dichiara una tregua pasquale. Ordino la cessazione di tutte le azioni militari per questo periodo", ha dichiarato il presidente russo.
Il presidente russo ha poi esortato Kiev a seguire l'esempio di Mosca e aderire alla tregua di Pasqua. "Prevediamo che la parte ucraina seguirà il nostro esempio", ha dichiarato durante un incontro con il capo di Stato Maggiore, Valery Gerasimov, dopo l'annuncio della tregua. In ogni caso, Putin ha sottolineato che le truppe russe devono essere preparate a possibili violazioni del cessate il fuoco da parte di Kiev
Scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina
La Russia e l'Ucraina hanno effettuato oggi uno scambio di prigionieri che ha portato alla liberazione di 246 militari per parte. Lo riferisce il ministero della Difesa russo.
Putin: "La reazione di Kiev mostrerà quanto vuole la pace"
La reazione di Kiev alla tregua annunciata dalla Russia mostrerà quanto l'Ucraina desidera ed è in grado di risolvere pacificamente il conflitto, ha detto Putin citato dalle agenzie di Mosca. La Russia, ha aggiunto il presidente russo, rimane aperta a negoziati e "accoglie con favore" gli sforzi di pace del presidente Usa, Donald Trump, così come di quello cinese Xi Jinping, degli altri Paesi Brics e di "tutti i sostenitori di una soluzione giusta e pacifica della crisi ucraina"
Kiev smentisce: "Non è vero che siamo d'accordo al 90% con la proposta di Trump"
Il ministero della Difesa ucraino ha smentito le notizie secondo cui Kiev sarebbe d'accordo "al 90%" con il piano di pace di Trump presentato a Parigi, come sostenuto dal New York Post citando fonti Usa. In una dichiarazione a Sky News, il ministero ucraino ha affermato di "non prendere decisioni politiche", e pertanto di non poter effettuare "valutazioni percentuali".
"Abbiamo diverse posizioni di principio: abbiamo sostenuto la proposta statunitense di un cessate il fuoco completo l'11 marzo, mentre la Russia non ha sostenuto la proposta di cessate il fuoco degli Stati Uniti e continua a colpire quotidianamente città e infrastrutture ucraine", si legge nella dichiarazione del ministero ucraino. "In queste condizioni, non è chiaro come si possa discutere o misurare in 'percentuali' i progressi di un qualsiasi dialogo". "La nostra domanda chiave - prosegue la dichiarazione - è come garantire che la proposta di cessate il fuoco possa funzionare e possa essere monitorata in modo affidabile. Restiamo in dialogo costruttivo con i nostri partner americani e siamo pienamente impegnati a porre fine a questa guerra".