Per il Papa situazione stabile con lievi miglioramenti. Il nuovo bollettino
Ultime notizie sulle condizioni di salute del Pontefice, per il quale è stata sciolta la prognosi per "miglioramenti consolidati". Nessun bollettino in serata

La situazione clinica di Papa Francesco "resta stabile, con lievi miglioramenti" ed oggi, anche nel pomeriggio, Francesco è stato aiutato nella respirazione "tramite la ventilazione ad alti flussi". Lo riferisce la Sala stampa della Santa Sede sul ricovero del pontefice al Policlinico Gemelli di Roma. Oggi il pontefice, che continua le terapie sia farmacologicheche di fisioterapia, non ha ricevuto visite e, sempre nel pomeriggio, ha seguito dalla sua camera d'ospedale gli esercizi spirituali che si stanno tenendo nell'Aula Paolo VI in Vaticano.Per quanto riguarda, invece, la tempistica delle sue possibili dimissioni dal nosocomio romano i medici sono rimasti ancora "vaghi" e se ne saprà di più nei giorni prossimi.
La notte è passata tranquilla
Papa Francesco ha trascorso una notte tranquilla e si è svegliato intorno alle 8 del mattino, secondo quanto riferito dal Vaticano nell’ultimo aggiornamento dell’11 marzo sulle sue condizioni di salute. Il Pontefice, ricoverato al Policlinico Gemelli, mostra segni di miglioramento e mantiene un buon umore, conversando con le persone che lo assistono. Tuttavia, la terapia farmacologica per contrastare la polmonite bilaterale prosegue, insieme alla fisioterapia motoria e respiratoria.
I medici hanno deciso di sciogliere la prognosi, poiché le condizioni cliniche del Santo Padre continuano a essere stabili, con miglioramenti consolidati negli ultimi giorni. Gli esami del sangue e la risposta alla terapia farmacologica confermano un quadro clinico più rassicurante, ma il Papa dovrà proseguire le cure in ospedale per alcuni giorni.
Bassetti: "Ora capire i danni e la dipendenza dall'ossigeno"
Secondo l'infettivologo Matteo Bassetti, direttore del reparto Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, la terapia antibiotica ha avuto successo nel contenere l’infezione polimicrobica, ma resta da valutare l'impatto della polmonite sulla capacità respiratoria del Papa.
In un'intervista all'Adnkronos Salute, Bassetti ha spiegato che il Santo Padre, 88 anni, potrebbe aver subito danni polmonari permanenti a causa dell’infezione, considerando anche il suo pregresso clinico (un'operazione al polmone in gioventù e una bronchite asmatica). Resta da capire se la dipendenza dall'ossigeno sarà temporanea o se la funzionalità respiratoria potrà recuperare completamente.
Il Vaticano aggiornerà sulle condizioni del Papa
Questa sera non è previsto un bollettino medico ufficiale, ma la Sala Stampa Vaticana continuerà a fornire aggiornamenti sulla situazione clinica del Pontefice. Intanto, Papa Francesco ha seguito gli Esercizi spirituali della Curia in videocollegamento, pur senza mostrarsi in video.