Israele, operazione "Muro di Ferro" a Jenin: obiettivi e reazioni internazionali
L'operazione mira a eliminare i terroristi a Jenin. Hamas chiama alla mobilitazione mentre Israele intensifica le azioni antiterrorismo

Le forze di difesa israeliane (Idf), insieme allo Shin Bet e alla polizia israeliana, hanno lanciato una massiccia operazione militare nella città di Jenin, in Cisgiordania, con l’obiettivo dichiarato di eliminare i terroristi e distruggere le infrastrutture del terrore. L'operazione, denominata ‘Muro di Ferro’, è stata presentata dal premier Benjamin Netanyahu come un’azione mirata a rafforzare la sicurezza in Giudea e Samaria, contrastando le minacce provenienti dall’Iran e dall’Islam radicale sunnita.
Le dichiarazioni del ministro della Difesa Israel Katz
In un comunicato, il ministro della Difesa Israel Katz ha sottolineato l’importanza strategica dell’operazione: “Non permetteremo alle armi della piovra iraniana o all’Islam radicale sunnita di mettere in pericolo la vita dei nostri cittadini o di stabilire un fronte del terrore a est di Israele”. Katz ha evidenziato come Jenin rappresenti un nodo cruciale per il contrasto al terrorismo nella regione.
La chiamata alle armi di Hamas
Hamas ha risposto all’operazione con un appello alla mobilitazione generale in Cisgiordania. In un comunicato, il movimento ha dichiarato: “Invitiamo le masse del nostro popolo e la gioventù rivoluzionaria a intensificare lo scontro con l'esercito di occupazione”. L’obiettivo dichiarato è di contrastare l’azione militare israeliana e difendere la città di Jenin e il suo campo profughi.
Un’azione mirata contro il terrorismo
L’operazione ‘Muro di Ferro’ riflette la strategia israeliana di prevenire il consolidamento di cellule terroristiche nella Cisgiordania settentrionale. Secondo Netanyahu, l’azione fa parte di un piano più ampio per “piegare l’asse iraniano” e fermare l’afflusso di armi verso Gaza, Libano, Siria e Yemen. Il premier ha inoltre ribadito che il governo israeliano continuerà ad agire risolutamente per garantire la sicurezza nazionale.
Impatto e reazioni internazionali
L’operazione a Jenin ha attirato l’attenzione della comunità internazionale, suscitando reazioni contrastanti. Mentre Israele difende la legittimità delle sue azioni come misura preventiva contro il terrorismo, i leader palestinesi e alcune organizzazioni per i diritti umani hanno denunciato l’operazione come una violazione dei diritti dei civili nella regione.