Il Nyt rivela: "Trump invia un gruppo di migranti in Libia". E per il Post ci ha provato anche con l'Ucraina
Un aereo militare potrebbe partire a ore per deportare migranti fermati negli States. Si replica il modello dei Cecot in El Salvador. Kiev avrebbe declinato l'offerta

L'amministrazione Trump sta pianificando di inviare un gruppo di migranti in Libia a bordo di un aereo militare americano. A rivelarlo è il New York Times che cita funzionari informati. Le nazionalità dei migranti non sono state rese note ma un volo per la Libia con a bordo le persone espulse potrebbe partire nelle prossime ore.
Non sarebbe una novità, anche perché Trump ha dichiarato di voler replicare il modello già sperimentato in El Salvador. Nel Cecot del Paese del Centroamerica, l'amministrazione di The Donald ha deportato centinaia di immigrati irregolari "catturati" negli Stati Uniti. Emblematiche di questa politica le immagini della segretaria per la Sicurezza nazionale Usa, Kristi Noem, che si è fatta riprendere davanti alle inferriate dietro cui stavano uomini incatenati.
Del resto, stando a quanto scrive il Washington Post, anche all'Ucraina sarebbe arrivata la richiesta da parte di Trump di ospitare immigrati irregolari di altri Paesi fermati negli Usa. Secondo il quotidiano il numero di persone che l'amministrazione avrebbe deportato non è specificato ma i documenti citati non indicano nemmeno qiuale sia stata la risposta di Kiev alla richiesta di inizio gennaio. Secondo fonti ucraine, Kiev non avrebbe accettato migranti deportati e non ci sono indicazioni che abbia mai preso in seria considerazione la richiesta.