Il Papa ha ripreso terapie: le radiografie confermano i miglioramenti. Per lui 12 candeline e la torta
Continua la lenta ripresa: i miglioramenti registrati negli ultimi giorni sono confermati dagli esami fatti martedì. Il personale sanitario ha festeggiato il Papa con torta e candeline

"Anche nel pomeriggio il Papa ha seguito gli esercizi spirituali della Curia Romana in collegamento, ha potuto pregare e ha continuato la fisioterapia respiratoria. Il personale sanitario che lo accompagna in questi giorni di ricovero ha deciso di festeggiarlo con una torta e le candeline". E' quanto riferisce la Sala Stampa della Santa Sede a proposito dell'evoluzione della ventottesima giornata di degenza al Policlinico Gemelli, che coincide con il dodicesimo anniversario dell'elezione. Continua, inoltre, la ventilazione meccanica non invasiva di notte e l'ossigenazione ad alti flussi di giorno. Domani è previsto un nuovo bollettino medico, che oggi non è stato emesso.
Fonti vaticane, inoltre, ribadiscono che "ci vuole tempo affinché un ottantenne colpito dalla polmonite bilaterale recuperi. La situazione stazionaria è dovuta anche a questo, anche se il dato positivo è che il corpo sta recuperando: i medici lo sanno, come sanno che il quadro clinico resta complesso, e attendono di avere indicatori diversi per registrare dei miglioramenti e dare delle informazioni di tipo diverso, oltre a quelle che forniscono di giorno in giorno".
Riprese le terapie, poi esercizi spirituali e preghiera
Stamattina papa Francesco, nella sua camera al Policlinico Gemelli dov'è ricoverato da quasi un mese per la polmonite bilaterale, ha ripreso la terapia farmacologica e la fisioterapia motoria. Quindi ha seguito gli esercizi spirituali della Curia romana in collegamento con l'Aula Paolo VI, dopo di che si è ritirato nella cappellina per un momento di preghiera. E' quanto riferisce la Sala stampa vaticana. Oggi sulle condizioni del Pontefice non sarà diffuso un nuovo Bollettino medico.
Ancora ossigenazione ad alti flussi
Questa mattina il Papa dopo la ventilazione meccanica non invasiva della notte, è passato all'ossigenazione ad alti flussi con le cannule nasali. Per quanto riguarda le altre attività del Pontefice, come lavoro, letture o possibili visite, questa settimana è considerata da questo punto di vista di minore intensità per la concomitanza degli esercizi spirituali, in cui quindi Francesco - oltre a seguirli in diretta video - si dedica a momenti di riflessione, meditazione e preghiera. Invece, dal punto di vista medico, non è escluso ma non è alle viste un nuovo incontro dell'equipe che ha in cura il Papa con la stampa. Per tale aspetto, in Vaticano si ritiene che i medici, rispetto all'attuale stabilità delle condizioni del Pontefice, stiano aspettando anche indicatori diversi, eventualmente per poter dire se qualcosa è cambiato nella "complessità" del quadro clinico. Per questo, si sottolinea, "ci vuole tempo perché le cose cambino, i cambiamenti non avvengono da un giorno all'altro". Quindi, in definitiva, "ci vuole pazienza".
Di prima mattina la Sala stampa vaticana aveva affermato che il Papa ha trascorso una "notte tranquilla" al policlinico Gemelli, dove è ricoverato dal 14 febbraio. Mercoledì nella tarda serata è stato pubblicato il bollettino medico e anche le nuove radiografie confermavano ieri i miglioramenti del Papa. Secondo quanto scritto nella nota pubblicata 48 ore dopo l'ultimo bollettino, "le condizioni cliniche del Santo Padre, nella complessità del quadro generale, sono rimaste stazionarie. La radiografia del torace eseguita ieri (martedì per chi legge, ndr) ha confermato radiologicamente i miglioramenti registrati nei giorni precedenti. Il Santo Padre continua ad effettuare l’ossigenoterapia ad alti flussi durante il giorno e la ventilazione meccanica non invasiva durante il riposo notturno".
Sono state diffuse anche indicazioni sulle attività svolte nella giornata di mercoledì dal Pontefice. In mattinata, "dopo aver seguito gli Esercizi spirituali in collegamento con l’Aula Paolo VI, ha ricevuto l’Eucarestia, si è dedicato alla preghiera e, successivamente, alla fisioterapia motoria. Nel pomeriggio, dopo essersi unito agli Esercizi spirituali della Curia, ha continuato la preghiera, il riposo e proseguito la fisioterapia respiratoria". Il quadro resta stabile ma in miglioramento. Un nuovo bollettino potrebbe essere diramato nel tardo pomeriggio di oggi, ma solo se ci saranno sensibili cambiamenti nel quadro clinico.