Migliaia in piazza, scoppia la rabbia di Valencia
Decine di migliaia di persone sono scese in piazza ieri, sabato 9 novembre, a Valencia per protestare contro la cattiva gestione della "Dana" che si e' abbattuta il 29 ottobre sulla regione e delle alluvioni che ne sono conseguite, chiedendo le dimissioni del governatore della Comunita' Valenziana, Carlos Mazo'n.
La protesta, convocata da una cinquantina di enti e organizzazioni sociali, si e' svolta in maniera pacifica. Decine di cartelli dei manifestanti attribuiscono al presidente della regione del Partito Popolare la responsabilita' della mala gestione delle alluvioni, prima per i ritardi nel lanciare l'allarme alla popolazione e poi per la caotica gestione dell'emergenza. La marcia si e' svolta inizialmente in silenzio per decisione dei promotori, in memoria delle vittime dell'alluvione, poi dal corteo si sono levati slogan contro Mazon. Sono stati lanciati bengala e fango contro la sede del Comune di Valencia, intervenuti gli agenti antisommossa per disperdere i manifestanti.