Putin: "Medioriente sull'orlo della guerra totale". Raid su una scuola a Gaza: 16 morti, 7 sono bambini
Per il russo "la soluzione per il conflitto è uno Stato palestinese". Nel campo profughi di Nurseirat si abbatte la furia israeliana. Il n. 2 di Hamas a Mosca. Raid nel Sud di Beirut: nelle ultime 24 ore 28 morti
Il presidente russo, Vladimir Putin, parlando durante il vertice dei Brics a Kazan, ha detto che il Medioriente è sull'orlo di una guerra totale, e che la soluzione per il conflitto a Gaza è la “creazione di uno Stato palestinese indipendente”. Intanto continuano le bombe in Libano dove nelle ultime 24 ore sono morte 28 persone. In un raid a Gaza su una scuola divenuta rifugio per gli sfollati hanno perso la vita 16 persone, tra cui 7 bambini.
Raid su una scuola a Gaza: 16 morti
Sedici persone sono state uccise e 32 sono rimaste ferite in un attacco israeliano contro una scuola nel campo profughi di Nuseirat a Gaza: lo riportano i media internazionali. Secondo l'ospedale Al Awda, citato da Sky News, tra le vittime ci sono anche bambini. La scuola Al-Shuhada stava dando rifugio a palestinesi sfollati.
Abu Mazen: Israele vuole svuotare Gaza dalla sua popolazione
Il presidente dell'Autorità Palestinese (Anp) Mahmoud Abbas ha accusato Israele di voler "svuotare" la Striscia di Gaza della sua popolazione. "E' passato un anno da quando i palestinesi hanno subito la più grande catastrofe dai tempi della Nakba del 1948, la guerra israeliana in cui furono commessi crimini di genocidio e pulizia etnica", ha dichiarato Abbas al vertice dei Brics a Kazan (Russia), accusando l'esercito israeliano di voler "svuotare" la Striscia di Gaza, "soprattutto ora nella parte nord" del territorio, bersaglio di un'offensiva militare.
Guterres: pace giusta in Ucraina cesate il fuoco a Gaza
Parlando al vertice allargato dei Brics a Kazan, il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres ha fatto appello ad una pace "giusta" in Ucraina e a un cessate il fuoco "immediato" a Gaza e in Libano.
La Francia versa 100 milioni di euro di aiuti al Libano
Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato che la Francia stanzierà 100 milioni di euro per il Libano, aggiungendo che "la guerra deve finire il prima possibile" tra Israele e Hezbollah. "La Francia fornirà 100 milioni di euro in aiuti", ha dichiarato il presidente francese oggi all'apertura della conferenza sul Libano, che mira a raccogliere circa 500 milioni di euro per aiutare gli sfollati del conflitto. "La guerra deve finire il prima possibile", ha aggiunto Emmanuel Macron, aggiungendo che l'obiettivo è quello di "affermare la sovranità del Libano", così da "dimostrare che il peggio non è scritto e permettere ai libanesi di riprendere il controllo del loro destino".
Raid nel sud di Beirut e in Siria
Attacchi israeliani "hanno distrutto un complesso residenziale nel sobborgo di Laylaki, nel sud di Beirut", e "provocato un vasto incendio". Lo hanno riferito i media libanesi precisando poi che sono 6 gli edifici rasi al suolo dai raid, i "più violenti" dall'inizio della guerra tra Israele e Hezbollah il mese scorso. Secondo l'agenzia di stampa Ani, stasera l'Idf ha condotto "finora 10 raid" sulla periferia sud, roccaforte del movimento sciita. Anche la tv filo-iraniana Al-Mayadeen, vicina a Hezbollah, ha riferito che un raid israeliano ha colpito un suo ufficio nel sud di Beirut. La sede si trova in un edificio di diversi piani ed era stata precedentemente evacuata.
In Siria ucciso soldato, altri 7 feriti
Un soldato siriano è stato ucciso e altri sette sono rimasti feriti in seguito a un attacco israeliano che stanotte ha colpito Damasco e Homs, secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa statale Sana. I raid aerei avrebbero preso di mira un edificio residenziale nel quartiere Kafr Sousa della capitale e un sito militare nelle campagne della città occidentale siriana.