Lista Epstein: ci sono Jagger, Campbell e Baldwin. Citato anche Trump. E la procuratrice anticipa i documenti agli influencer
Tra i nomi dei contatti del miliardario pedofilo spuntano anche i nomi di ex capi di Stato e del presidente Usa. Polemiche per la scelta di Pam Bondi di violare le regole istituzionali

Nomi eccellenti spuntano dalla lista dei contatti di Jeffrey Epstein, il miliardario americano morto suicida in un carcere di New York nel 2019 dopo l'incriminazione per pedofilia e traffico sessuale anche di minorenni. Alcuni dei nomi erano già noti, altri sono nuovi ma comunque non c'è stata la notizia bomba che tutti immaginavano. Michael Jackson, Alec Baldwin, Mick Jagger e Naomi Campbell risultano nell'elenco reso noto dalla procuratrice generale Pam Bondi, che comprende anche i registri di volo del suo aereo, il "Lolita Express". E che rischiava di coinvolgere il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che effettivamente ha usufruito di un viaggio sull'aereo privato nel 1994, insieme all'allora moglie Marla Maples, da cui poco più tardi il tycoon divorziò, alla figlia Tiffany e alla babysitter. In tutto due voli interni agli Usa, ma non verso l'isola di Little Saint James, dove avvenivano le violenze.
Trump in ogni caso non compare nei "contatti", anche se quando scoppiò lo scandalo, come ricorda il Corriere della sera, spuntò una foto del presidente insieme a Epstein. Nell'agenda ci sono anche i contatti di Ivana e Ivanka Trump, ma comprese in una lista separata denominata "Citrix".

Gli altri nomi eccellenti
Nel documento di circa 200 pagine sono oscurati i nomi delle 254 massaggiatrici, ovvero le vittime del miliardario e dei suoi amici, molte delle quali minorenni. Ci sono altri nomi noti invece che spuntano dalla documentazione, non "clienti" ma persone che hanno avuto contatti con Epstein a vario titolo. Tra questi, secondo quanto scrive il New York Post, ci sono quelli di Ethel Kennedy, madre dell'attuale segretario alla Sanità Usa, Robert Kennedy Jr, dell'ex governatore di New York, Andrew Cuomo, della cantante Courtney Love, vedova del frontman dei Nirvana Kurt Cobaine, di Bob Weinstein, fratello di Harvey Weinstein, del defunto senatore Ted Kennedy e dell'attore Ralph Fiennes.
I nomi sono sono finiti. Scrive Repubblica che i media americani citano anhce il mago David Copperfield, un Ehud Barak, nome che coincide con quello dell'ex premier israeliano laburista, l'ex primo ministro spagnolo conservatore, José Aznar, già emerso in passato tra i contatti di Epstein, e l’ex premier britannico Tony Blair.
I blogger di destra e trumpiani a cui sembra siano stati resi noti gli elenchi prima che alla stampa - suscitando molto clamore, per la rottura del protocollo istituzionale -, forse sono rimasti delusi perché tra i nomi emersi non ci sono figure eccellenti dei Democratici, come magari si aspettavano. Però c'è la conferma che il presidente Trump avesse legami con Epstein, del quale del resto disse in un’intervista del 2002 al magazine New York: "Conosco Jeff da quindici anni. E’ un tipo fantastico. E’ molto divertente stare con lui. Si dice persino che gli piacciano le belle donne tanto quanto a me, e molte di loro sono piuttosto giovani".