Libano, Tajani: "Contingente italiano rimane se situazione non peggiora"
"Se non e' possibile operare, il ministro Crosetto decidera' con le Nazioni Unite. Noi stiamo preparando per qualsiasi evenienza, il contingente rimarra' li' se la situazione non dovesse peggiorare. Secondo noi la missione Unifil va rafforzata, allargando le competenze. Va creata una zona cuscinetto dove c'e' l'Unifil e non Israele o Hezbollah e dietro l'esercito regolare libanese.
La fase di formazione delle truppe libanesi e' stata sospesa. Dobbiamo essere pronti con i piani di evacuazione, invitiamo a rientrare in Italia e stiamo agevolando la cosa con compagnie aree private. Azione di Israele in Libano? Il governo libanese non e' in grado di fermare Hezbollah, che e' un'organizzazione terroristica. Bisogna sempre rispettare il diritto internazionale ma garantire l'incolumita' della propria popolazione diventa diritto di autodifesa se non c'e' nessuno in grado di farlo". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani fuori da Montecitorio.
