Esplosioni a Kiev durante la visita di Starmer e Crosetto. "Difesa aerea operativa"
Il premier britannico in Ucraina per firmare una partnership e parlare di "truppe occidentali per controllare la pace nel territorio". Nel pomeriggio il ministro della Difesa italiano incontrerà Zelensky

Sirene anti-aeree ed esplosioni sono state udite a Kiev durante la visita del primo ministro britannico, Keir Starmer. Ma nella capitale ucraina è presente anche il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, che, riportano le agenzie, si trovava a 700-800 metri dalle esplosioni e che nel pomeriggio incontrerà il Presidente Zelensky. "La difesa aerea è operativa", ha affermato il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko su Telegram. Poco prima, l'aeronautica militare ucraina aveva segnalato che un "drone nemico" si stava avvicinando alla capitale da est.
"È molto importante garantire che l'Ucraina sia nella posizione più forte possibile nel corso dell'anno", ha detto Starmer nel corso della sua visita a sorpresa a Kiev per incontrare Zelensky e con lui siglare "una storica partnership lunga 100 anni per approfondire i legami in materia di sicurezza e rafforzare il nostro legame per le generazioni future", si legge in una nota.
Starmer a Kiev a pochi giorni dall'insediamento di Trump
Il viaggio di Starmer arriva a pochi giorni dall'insediamento alla Casa Bianca del presidente eletto Donald Trump che ha in più occasioni sottolineato la sua volontà di porre fine rapidamente alla guerra tra Ucraina e Russia. Intanto da parte di Kiev è stato dichiarato che al centro dei colloqui tra Starmer e Zelensky ci sarà anche la possibilità di stazionamento delle truppe occidentali in Ucraina per controllare un eventuale accordo di cessate il fuoco, una proposta inizialmente avanzata dal presidente francese Emmanuel Macron.