Israele si prepara all'attacco all'Iran, WP: "Avverrà prima delle elezioni Usa". Nuovo raid su Gaza: 15 morti, 6 sono bambini
Netanyahu precisa che se attaccare i siti petroliferi o nucleari, lo decide Tel Aviv. Ricompare il comandante delle forze Al Quds, Qaani. Dopo il raid nel sud della Striscia, l'Idf afferma: "Era una base di Hamas"
Sempre più vicino l'attsacco israeliano contro l'Iran. le ultime esternaizoni dell'ufficio del primo ministro Benyamin Netanyahu confermano che l'attacco - ovvero al ritorsione a seguito dell'attacco missilistico del primo ottobre - avverrà secondo le esigenze di Israele. La dichiarazione, rilasciata nel cuore della notte, è una risposta al Washington Post secondo cui Netanyahu avrebbe detto al presidente Usa Joe Biden che Israele non avrebbe attaccato i siti petroliferi o nucleari iraniani. "Ascoltiamo i pensieri del governo americano, ma prenderemo le nostre decisioni finali in base alle esigenze di sicurezza nazionale di Israele", si legge nella dichiarazione dell'ufficio del Primo Ministro. E questo a prescindere dal fatto che gli Usa stiano fornendo costantemente armamenti all'Idf. Eppure, secondo il Financial Times, che cita fonti militari e funzionari, Israele sta affrontando una "carenza critica" di missili intercettori.
WP: attacco all'Iran prima delle elezioni Usa
Benyamin Netanyahu insomma si sta preparando all'attacco all'Iran e lo farà probabilmente prima delle elezioni americane che in ogni caso condizioneranno l'agire israeliano. Una fonte a conoscenza dei dettagli della conversazione tra il presidente Usa e il premier israeliano della scorsa settimana ha riferito al Washington Post che l'attacco all'Iran ci sarà prima delle elezioni americane del 5 novembre, poiché la mancanza di una rappresaglia contro Teheran sarebbe interpretata dall'Iran come un segno di debolezza.
Ancora vivo il comandante delle forze Quds
E' ancora vivo il comandante supremo delle forze Quds iraniane, Esmail Qaani, che ha partecipato questa mattina a Teheran ai funerali dell'alto comandante delle Guardie Rivoluzionarie, Abbas Nilforoushan, ucciso in un attacco israeliano a Beirut il 27 settembre insieme al leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, secondo quanto riporta l'Irna.La sua assenza daeventi pubblici aveva fatto ipotizzare la sua morte.
Attacco nel Sud della Striscia: 15 vittime, sei sono bambini
I media palestinesi riferiscono che raid israeliani nel sud della Striscia di Gaza hanno ucciso almeno 15 persone nella notte, tra cui sei bambini e due donne. L'informazione è stata riportata da funzionari di Hamas. L'Idf afferma che sta colpendo siti terroristici.
L'Iran condanna l'attacco a un ospedale a Gaza: "Atto che dimostra la ferocia di Israele"
L'Iran ha condannato l'attacco di Israele contro un centro di comando di Hamas nell'ospedale Shuhada al-Aqsa nella Striscia di Gaza, raid che ha causato un incendio in un accampamento di tende di sfollati, provocando la morte di almeno 4 persone e il ferimento di altri 40. "Il massacro di palestinesi di lunedì mattina nel campo profughi di Jabalia, mentre persone affamate aspettavano cibo, è solo un'altra manifestazione della ferocia mostrata dal regime israeliano", ha affermato, in un messaggio su X, il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Esmail Baghaei, parlando di un "crimine di guerra" e contestando i Paesi che sostengono Israele, "che garantiscono l'impunità del regime, non sono altro che complici del crimine e devono essere ritenuti responsabili allo stesso modo".