Khamenei: "Risposta devastante contro Israele", prima del voto in Usa. Ancora raid e morti in Libano
La guida suprema dell'Iran proclama vendetta e giustizia mediante il fuoco contro i sionisti, altri 52 morti nei bombardamenti dell'Idf
Una coalizione di gruppi filo-iraniani in Iraq ha dichiarato di aver effettuato 4 attacchi con i droni contro la località israeliana di Eilat, dopo che Israele ha detto di aver intercettato tre droni in avvicinamento da Est. In un comunicato, la Resistenza islamica in Iraq ha dichiarato di essere dietro gli attacchi a quelli che ha definito "quattro obiettivi vitali" nella località turistica sulla costa israeliana del Mar Rosso, tutti condotti nell'arco di un'ora. Resta altissima la tensione nell'area anche per via delle parole della suprema guida iraniana, l'ayatollah Khamenei.
"Risponderemo prima delle elezioni Usa"
"I nemici, siano essi il regime sionista o gli Stati Uniti d'America, riceveranno sicuramente una risposta schiacciante a ciò che stanno facendo all'Iran, alla nazione iraniana e al fronte della resistenza", ha detto Khamenei durante un raduno di studenti a Teheran, riferendosi all'alleanza di gruppi militanti sostenuti da Teheran che includono gli Houthi dello Yemen, gli Hezbollah e Hamas. "Oggi - ha proseguito Khamenei - la questione non è solo la vendetta, ma anche l'adozione di una misura logica, basata sulla religione, sulla moralità e sulle leggi internazionali contro l'aggressore, così come contro l'arroganza globale". Non è stata specificata la data dell'attacco ma è stato dato da intendere che possa avvenire prima delle elezioni negli Usa.
Ancora bombe e morti in Libano
Nel mentre proseguono le operazioni militari dell'Idf in Libano. Il ministero libanese della Sanità ha annunciato la morte di 52 persone negli attacchi israeliani nell'est del Paese, che non erano stati preceduti dall'ordine di evacuazione solitamente emesso da Israele. Il ministero ha riferito che vi sono "52 morti e 72 feriti secondo un bilancio aggiornato degli attacchi nemici israeliani nella regione di Baalbek-Hermel". A seguire, Il movimento libanese Hezbollah ha rivendicato la responsabilità dell'attacco con droni avvenuto in Israele contro la base aerea israeliana di Palmachim, a Sud di Tel Aviv. Il gruppo ha detto che la base comprende un centro di ricerca militare e un radar per il sistema di armi Arrow, scrive al Jazeera. Hezbollah sostiene inoltre di aver colpito con una salva di missili la base delle industrie militari di Zvulun e la zona di Krayot, a nord di Haifa. Israele al momento non ha rilasciato alcun commento sugli attacchi.