Tragedia aerea nel Kentucky: motore si stacca in volo, cargo UPS precipita e si incendia dopo il decollo, almeno 7 morti. Video shock
L’aereo, un McDonnell Douglas MD-11, è esploso in una palla di fuoco pochi istanti dopo il decollo, causando la morte dei tre membri dell’equipaggio e di quattro persone a terra.
Almeno sette persone sono morte nell’incidente aereo che ha coinvolto un cargo della UPS precipitato martedì nei pressi dell’aeroporto internazionale di Louisville, nello Stato americano del Kentucky. L’aereo, un McDonnell Douglas MD-11, è esploso in una palla di fuoco pochi istanti dopo il decollo, causando la morte dei tre membri dell’equipaggio e di quattro persone a terra.
Secondo le autorità locali, undici persone sono rimaste ferite e il bilancio potrebbe aggravarsi. Non è ancora chiaro quanti lavoratori o clienti fossero presenti nell’area industriale adiacente all’aeroporto al momento dell’incidente.
Le fiamme e la sospensione dei voli
Le fiamme, divampate poco prima del tramonto, hanno innescato una serie di incendi che si sono rapidamente estesi alle strutture vicine, costringendo le autorità a bloccare tutte le operazioni aeroportuali per l’intera notte. Il governatore del Kentucky, Andy Beshear, ha espresso cordoglio alle famiglie delle vittime, avvertendo che il numero dei morti potrebbe aumentare nelle prossime ore.
L’inchiesta: un motore si sarebbe staccato in volo
Le cause dell’incidente non sono ancora state chiarite. Secondo la Federal Aviation Administration (FAA), il velivolo era decollato dall’aeroporto internazionale Muhammad Ali di Louisville intorno alle 17:15 ora locale (le 22:15 in Italia) quando, pochi secondi dopo, si è schiantato a circa cinque chilometri a sud della pista.
Un elemento chiave dell’indagine riguarda la possibilità che uno dei tre motori si sia staccato dal velivolo prima dell’impatto. Alcuni filmati diffusi sui social mostrerebbero detriti sparsi sul campo di volo, suggerendo una possibile avaria meccanica.
Gli esperti: “Un incendio troppo grande per un solo motore”
L’esperto di sicurezza aerea e pilota statunitense John Cox ha sottolineato che le dimensioni dell’incendio sono “molto, troppo grandi” per un normale guasto a un motore. “Quell’aereo avrebbe dovuto essere in grado di continuare il volo anche con due motori – ha spiegato Cox – quindi ora dobbiamo capire cosa abbia impedito al velivolo di restare in aria”.



















