Fumo e paura nella metro di Roma: chiuse le stazioni di Spagna e Flaminio, 16enne in gravi condizioni
Incendio in un capannone vicino alla metro A: evacuate le stazioni di Spagna e Flaminio. Disagi per migliaia di passeggeri, un giovane ricoverato in codice rosso
Le stazioni della metro A di Piazza di Spagna e Piazzale Flaminio, tra le più frequentate del centro di Roma, sono state chiuse nella giornata del 29 dicembre a causa di un incendio in un capannone di pertinenza della metropolitana. Il fumo denso ha invaso i binari, rendendo necessaria l'evacuazione e il dirottamento di migliaia di passeggeri verso la stazione Barberini.
Le cause dell’incendio
L'incendio, secondo le prime ricostruzioni, si è sviluppato in un capannone vicino a un cantiere collegato alla metropolitana. Le fiamme hanno prodotto un intenso fumo che si è rapidamente diffuso nei tunnel delle stazioni di Spagna e Flaminio, portando alla chiusura immediata delle fermate per motivi di sicurezza.
L’intervento dei soccorsi
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco con autobotti e la polizia per gestire l’emergenza e garantire la sicurezza dei passeggeri. I pompieri hanno lavorato per ore per domare le fiamme e limitare i danni, mentre le forze dell'ordine si sono occupate di deviare il traffico pedonale e informare i viaggiatori.
Un ragazzo di 16 anni ricoverato in codice rosso
Tra i coinvolti nell’incidente c’è un ragazzo di 16 anni, rimasto intossicato dal fumo che ha invaso le stazioni. Il giovane è stato soccorso nei pressi dell'uscita della metro di Villa Borghese e trasportato in codice rosso all’ospedale pediatrico Bambino Gesù. Attualmente, non sono state rilasciate ulteriori informazioni sulle sue condizioni di salute.
Impatti sul traffico e disagi per i passeggeri
La chiusura delle due stazioni ha causato notevoli disagi per migliaia di passeggeri, molti dei quali turisti. La stazione di Barberini, vicina a quelle chiuse, ha registrato un afflusso straordinario, con lunghe code e difficoltà logistiche. Nonostante i disagi, le autorità hanno sottolineato che la decisione di chiudere le stazioni era indispensabile per garantire la sicurezza.