Incendio in discoteca in Macedonia del Nord, 59 morti e 118 feriti
Gli organizzatori del concerto sono stati arrestati. Sembra che la discoteca fosse una struttura improvvisata dove già in passato erano stati organizzati eventi con fuochi d'artificio
E' salito a 59 il bilancio delle vittime del disastroso incendio che la notte scorsa ha distrutto la discoteca 'Pulse' di Kocani, nell'est della Macedonia del Nord. Lo riferisce il ministero dell'Interno. "Secondo le informazioni in nostro possesso ci sono 59 persone decedute, di cui 35 identificate", ha detto il responsabile degli Interni, Pance Toskovski, che si trova sul luogo della tragedia Kocani, aggiungendo che erano stati emessi mandati di arresto per quattro persone a causa dell'incendio.
Arrestati gli organizzatori del concerto
Toshkovski ha aggiunto che gli organizzatori del concerto sono stati arrestati. Sembra che la discoteca fosse una struttura improvvisata dove già in passato erano stati organizzati eventi con fuochi d'artificio. I feriti, fra i quali vi sarebbero anche membri della band Dnk che si esibiva nel locale, sono stati condotti negli ospedali di Kocani, Stip e della capitale Skopje. L'incendio, sviluppatosi nella struttura del tetto del locale per le scintille del materiale pirotecnico utilizzato per gli effetti luminosi del concerto, si è rapidamente propato al resto della discoteca, che è stata avvolta dalle fiamme e da un denso fumo.
Kocani è una cittadina a circa 100 chilometri a est della capitale Skopje, "circa 1.500 persone assistevano ad un concerto", afferma Mia. Un concerto di un duo hip-hop Dnk molto popolare nel paese che era seguito da un pubblico principalmente da giovani. L'agenzia di stampa online Sdk ha riferito che l'incendio è iniziato alle 3 del mattino. I media locali hanno ipotizzato che l'incendio sia stato probabilmente causato dall'uso di dispositivi pirotecnici.