Etiopia, premier sul fronte del Tigray per guidare controffensiva

Roma, 25 nov. (askanews) - Il premier etiope Abiy Ahmed si è recato sul fronte per dirigere la "controffensiva" contro i ribelli del Tigray, secondo i media di stato, suscitando gli appelli internazionali per un cessate-il-fuoco."Non esiste una soluzione militare al conflitto in Etiopia. Il nostro obiettivo è sostenere come prima, ultima e unica opzione la diplomazia", ha dichiarato un portavoce del Dipartimento di Stato Usa.
"Esortiamo tutte le parti ad astenersi dalla retorica incendiaria e bellicosa e a dare prova di moderazione, rispetto dei diritti umani e di consentire l'accesso umanitario e proteggere i civili", ha aggiunto.Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres, ha lanciato un "appello urgente" per un "cessate-il-fuoco immediato e incondizionato per salvare" il Paese.Abiy Ahmed, Premio Nobel per la Pace nel 2019, "guida la controffensiva" e "dirige il campo di battaglia da ieri", ha reso noto la Fana Broadcasting Corporate, aggiungendo che ad Addis Abeba il vice premier Demeke Mekonnen gestisce gli affari correnti.