Catalogna, procura potrebbe chiedere lunedì arresto Puigdemont

Catalogna, procura potrebbe chiedere lunedì arresto Puigdemont
di Askanews

Roma, 28 ott. (askanews) - Il presidente della Catalogna Carles Puigdemont, destituito ieri dal premier spagnolo Mariano Rajoy dopo il voto della dichiarazione d'indipendenza del Parlamento regionale di Barcellona, rischia lunedì l'arresto. Lo spiega oggi il quotidiano spagnolo La Vanguardia.La procura generale ha preparato nei confronti di Puigdemont e i membri del suo governo una denuncia per ribellione per aver sostenuto la dichiarazione unilaterale d'indipendenza. La denuncia inoltre potrebbe essere diretta anche contro tutti i parlamentari che hanno sottoscritto questo atto.

Si tratta di un reato punibile con pene fino a 30 anni di carcere. Secondo la Vanguardia, nella richiesta preparata dalla Fiscalia ci sarebbe anche l'arresto del presidente della Generalitat. La richiesta dovrebbe essere sottoposta lunedì e toccherà al Tribunale supremo spagnolo decidere se procedere con la denuncia.Questo passaggio è tuttavia delicato. Lo Statuto di Catalogna prevedee che il presidente della Generalitat venga giudicato dalla Corte suprema catalana per i reati commessi nella regione autonoma e presso il Tribunale supremo di Madrid per quelli commassi all'esterno. La teoria della Procura è che il reato sia da intendere come esterno alla Catalogna, per evitare che il procedimento giudiziario venga messo in campo in condizioni ambientali tese e favorevoli agli imputati. Secondo il giornale, tuttavia, non è detto che il Tribunale supremo si consideri competente, ma la procura preferisce rischiare.A Puigdemont e agli altri viene contestata la violazione dell'articolo 472 del Codice penale che persegue "coloro i quali si rivoltano con violenza e pubblicamente" con una serie di obiettivi, tra i quali quello di "revocare, sospendere o modificare in tutto o in parte la Costituzione" e quello di "dichiarare l'indipendenza di una parte del territorio nazionale".