Germania, attentato al Centro di documentazione nazista a Monaco: ucciso il terrorista
I giornali tedeschi riportano anche il nome Emra I, e riferiscono delle verifiche fatte sull'auto a bordo della quale sarebbe arrivato a Monaco, targata Salisburgo. Secondo Wdr Ndr e Suedduetsche Zeitung aveva 18 anni essendo nato nel 2006
L'uomo ucciso a Monaco di Baviera dagli agenti di polizia avrebbe tentato di eseguire un attentato terroristico, è questa la pista seguita dagli inquirenti, stando alla polizia. Il 18enne austriaco ha aperto il fuoco con un fucile a baionetta contro gli agenti, che hanno reagito ferendolo a morte. I giornali tedeschi riportano anche il nome Emra I, e riferiscono delle verifiche fatte sull'auto a bordo della quale sarebbe arrivato a Monaco, targata Salisburgo. Secondo Wdr Ndr e Suedduetsche Zeitung aveva 18 anni essendo nato nel 2006.
Nel 2023, secondo l'agenzia austriaca Apa, il giovane era già stato denunciato alla Procura di Salisburgo perché sospettato di essere membro di un'organizzazione terroristica. Nella primavera del 2023, il giovane sarebbe stato accusato anche a Salisburgo perché sul suo cellulare è stato trovato materiale di propaganda dell'Isis. Tuttavia, il caso era stato archiviato. Sempre secondo i media tedeschi, l'arma utilizzata per l'aggressione sarebbe una carabina Mauser con baionetta della Seconda Guerra mondiale.
L'attacco è accaduto nel giorno dell'anniversario dell'attentato agli olimpionici del 1972, quando terroristi palestinesi uccisero 11 atleti israeliani proprio a Monaco di Baviera. Stando a quanto riferisce la polizia di Monaco su X, la persona era stata vista circolare con un'arma ed è stata colpita e ferita dagli agenti.