Ancora rinviata la Brexit, saranno riciclate le monete commemorative da 50 pence
Dovranno ora essere riconvertite, forse per produrre una nuova serie celebrativa, che però a questo punto sarebbe prudente coniare evitando di indicare una data
L’improvviso, ma prevedibile, rinvio della Brexit al 31 gennaio 2020 ha i suoi effetti collaterali. Nella convinzione di farcela a portare fuori il Regno Unito dall’Unione Europea entro Halloween, il governo Johnson aveva chiesto alla Zecca Reale di preparare una serie commemorativa di monete da 50 pence. Il progetto, fortemente voluto dal Cancelliere dello Scacchiere, l’equivalente del Ministro del Tesoro, Sajid Javid ha portato al conio di 10 milioni di monete con iscritta la data del 31 ottobre e il motto “Peace, prosperity and friendship with all nations”, pace, prosperità e amicizia con tutte le nazioni.
Il progetto era già stato accarezzato dal predecessore di Javid, Philip Hammond, che però aveva immaginato un’edizione limitata di diecimila pezzi da vendere ai collezionisti al modico prezzo di 10 sterline l’uno. Le monete per il 31 ottobre, invece, sono state coniate in tre serie, una d’oro, per i collezionisti, una d’argento e una in una lega di rame e nichel, queste ultime due destinate alla circolazione come moneta. I 10 milioni di monete dovranno ora essere riciclati, forse per produrre una nuova serie celebrativa, che però a questo punto sarebbe prudente coniare evitando di indicare una data.